The legend said the "Boogeyman" never taped. The reality is that: "Dean was submitted by Rico Rodriguez in an open weight blue belt match, it was with a head and arm (wrestling) pin type of move that when cranked forced Dean to tap. One of only about 5 times in my 17years of training with him that I ever saw him tap". This are the words of a student of him.
giovedì 31 luglio 2014
Dean Lister Triangle choke defense
The legend said the "Boogeyman" never taped. The reality is that: "Dean was submitted by Rico Rodriguez in an open weight blue belt match, it was with a head and arm (wrestling) pin type of move that when cranked forced Dean to tap. One of only about 5 times in my 17years of training with him that I ever saw him tap". This are the words of a student of him.
mercoledì 30 luglio 2014
lunedì 28 luglio 2014
Allenati meno, allenati meglio, rendi di più.
In questo post ho raccolto e mischiato diversi articoli apparsi sulla rivista Tatame il cui autore è il preparatore atletico brasiliano Itallo Vilardo.
"Quando si parla di allenamento per le
arti marziali, potrei citare alcuni lavori scientifici, parlare di
fisiologia, biomeccanica e varie altre aree scientifiche che
compongono il processo finale di addestramento, allenamento aerobico,
allenamento anaerobico, e altro ancora. Il risultato è che poche
persone capirebbero quello che sto cercando di dire. La verità è
che l'allenamento è più semplice di quanto sembri. Con alcune
informazioni e una buona percezione si può migliorare notevolmente
le nostre sedute di allenamento.
venerdì 25 luglio 2014
Sono un olimpionico e non farò mai Crossfit
Travis Stevens |
Dure le parole di Travis Stevens rivolte ad uno sport che sta spopolando non solo negli Stati Uniti. Stiamo parlando del Crossfit: "Sono un olimpionico e non farò mai Crossfit", il crossfit non ha struttura ed è pericoloso. Queste le conclusioni che si possono trarre dall'intervista rilsciata da Travis alla rivista mensfitness. Ecco a voi un estratto:
"Un sacco di persone che gestiscono palestre di CrossFit non sono necessariamente certificate come preparatori atletici. Basta andare su un sito web, trovare i WODs del giorno, e farli fare ai loro clienti.
Le persone hanno esigenze diverse per diversi sport, e non tutti possono fare le stesse cose. Alcune persone hanno bisogno di essere più veloci, più forti, più esplosive, o più flessibili. A chi fa CrossFit questo non importa: raccogli la palla, prova a fare quello che stiamo facendo, impara. Non c'è nessuna struttura. L'idea è: vince chi prende un peso per più tempo che può dall'inizio alla fine. Ho sentito storie di schiene rotte, muscoli tirati, e altre lesioni.
kipping pullup |
O forse è popolare per la stessa ragione per cui sono popolari le classi di yoga o di spinning. Alle persone piace andare a lezione con i loro amici. Invece di andare da un' insegnante e imparare le cose correttamente, preferiscono andare di fronte a 15 o 20 persone che cercano di sollevare 180 libbre sopra la loro testa in modo non corretto, e quindi ottenere la gratificazione di tutti. Ma onestamente penso che al CrossFit, a causa del numero di infortuni che procura, dovrebbe essere richiesto di esporre un cartello di avvertimento che dica: "da non fare a casa".
nota aggiunta il 28/07/2014
Piuttosto che niente tutto va bene, ma se parliamo di preparazione atletica per atleti di sport da combattimento questi sistemi non sono i più adatti. Oggi il crossfit va di moda, molti lo praticano e per altri è un lavoro non è mia intenzione criticare né gli uni né gli altri. L'articolo ha solo voluto riportare alcune considerazioni di un campione. Qualcuno mi hanno fatto notare, ad esempio, che nel crossfit non si eseguono esercizi con sovraccarico sulla fitball: evidentemente anche Travis ha dimostrato nel suo commento di non conoscere approfonditamente il crossfit, ma ciò non toglie, ripeto, che il crossfit come metodologia per MMA e BJJ e SDC non è la più adatta. Come dice Itallo Vilardo, nel post che ho scritto dal titolo "allenati meno, allenati, meglio rendi di più", per i nostri sport pare essere più adatto un metodo intervallato. Questo ovviamente non è legge visto che la preparazione atletica usa parametri scientifici ma è anche un'arte in continua evoluzione.
nota aggiunta il 06/10/2017
Tutte le volte che faccio una diretta trovo questa domanda, usi il crossfit per preparare atleti di MMA?
la risposta è: NO!
il motivo è più semplice di quanto si possa pensare, il CROSSFIT è UNO SPORT e nessun preparatore sano di mente userebbe uno sport per prepararne un altro, è una cosa stupida e sbagliata.
Scendendo nella parte più tecnica voglio spiegare brevemente cosa differenzia il crossfit dalle MMA.
Il crossfit è lo sport del fitness, non si può usare come preparazione atletica per un altro sport perchè:
– essendo un mix di molti sport diversi (ginnastica, powerlifting, weightlifting) ha bisogno di un tempo tecnico di apprendimento che un fighter non ha;
– prepara la persona ad essere versatile, capace di fare tutti i tipi di movimenti presenti nello sport, ovviamente non eccellendo in nessuno di questi singolarmente;
-ha tempi totalmente diversi rispetto alle MMA (3×5 minuti);
-non ha una programmazione basata sulla vita del fighter e i suoi impegni esterni alla preparazione;
-nei WOD devi sempre spingere al massimo spesso tralasciando la tecnica perfetta degli esercizi cosa su cui per una preparazione specifica si lavora molto invece;
-non vi state preparando per i crossfit games ma per un match di MMA!
Meglio pochi esercizi su cui lavorare, migliorare e aumentare i carichi che molti esercizi che non si padroneggiano dove si rischia di infortunarsi.
Emanuele Lochner
...
Piuttosto che niente tutto va bene, ma se parliamo di preparazione atletica per atleti di sport da combattimento questi sistemi non sono i più adatti. Oggi il crossfit va di moda, molti lo praticano e per altri è un lavoro non è mia intenzione criticare né gli uni né gli altri. L'articolo ha solo voluto riportare alcune considerazioni di un campione. Qualcuno mi hanno fatto notare, ad esempio, che nel crossfit non si eseguono esercizi con sovraccarico sulla fitball: evidentemente anche Travis ha dimostrato nel suo commento di non conoscere approfonditamente il crossfit, ma ciò non toglie, ripeto, che il crossfit come metodologia per MMA e BJJ e SDC non è la più adatta. Come dice Itallo Vilardo, nel post che ho scritto dal titolo "allenati meno, allenati, meglio rendi di più", per i nostri sport pare essere più adatto un metodo intervallato. Questo ovviamente non è legge visto che la preparazione atletica usa parametri scientifici ma è anche un'arte in continua evoluzione.
nota aggiunta il 06/10/2017
Tutte le volte che faccio una diretta trovo questa domanda, usi il crossfit per preparare atleti di MMA?
la risposta è: NO!
il motivo è più semplice di quanto si possa pensare, il CROSSFIT è UNO SPORT e nessun preparatore sano di mente userebbe uno sport per prepararne un altro, è una cosa stupida e sbagliata.
Scendendo nella parte più tecnica voglio spiegare brevemente cosa differenzia il crossfit dalle MMA.
Il crossfit è lo sport del fitness, non si può usare come preparazione atletica per un altro sport perchè:
– essendo un mix di molti sport diversi (ginnastica, powerlifting, weightlifting) ha bisogno di un tempo tecnico di apprendimento che un fighter non ha;
– prepara la persona ad essere versatile, capace di fare tutti i tipi di movimenti presenti nello sport, ovviamente non eccellendo in nessuno di questi singolarmente;
-ha tempi totalmente diversi rispetto alle MMA (3×5 minuti);
-non ha una programmazione basata sulla vita del fighter e i suoi impegni esterni alla preparazione;
-nei WOD devi sempre spingere al massimo spesso tralasciando la tecnica perfetta degli esercizi cosa su cui per una preparazione specifica si lavora molto invece;
-non vi state preparando per i crossfit games ma per un match di MMA!
Meglio pochi esercizi su cui lavorare, migliorare e aumentare i carichi che molti esercizi che non si padroneggiano dove si rischia di infortunarsi.
Emanuele Lochner
mercoledì 23 luglio 2014
Eddie Bravo spiega la Rubber Guard a Rickson Gracie
Dieci anni fa il commento più positivo che circolava nell'ambiente del BJJ, a proposito di Eddie Bravo, era che la sua Rubber Guard l'aveva copiata da Nino Schembri, vi lascio immaginare gli altri commenti. Oggi Rickson Gracie si fa spiegare da Eddie in persona la Rubber Guard, mostrando rispetto per questo sistema, senza spocchia e arroganza... un esempio da seguire.
domenica 20 luglio 2014
Non copiare, crea!
Vi presento la libera traduzione di un'altro articolo di Vilardo apparso su Tatame (spero di non aver fatto troppi errori di traduzione la mia conoscenza del Brasiliano non è eccelsa) qualsiasi discrepanza tra la mia traduzione e il testo originale potete farmela presente nei commenti.
Dire no alla moda!
"Dove sta scritto che il pneumatico è oggetto obbligatorio nell'allenamento per la preparazione fisica per i combattimenti? Ho vinto tutti i titoli IBJJF / CBJJ come preparatore atletico e non ho mai usato questo strumento. Non è specifico, non puoi controllare il suo carico.
sabato 19 luglio 2014
Novità interessanti nella nuova federazione di Rickson Gracie
Il sito della nuova federazione la JJGF di Rickson Gracie è ora operativo. Questa nuova realtà sportiva ha come suo obiettivo quello di tornare alle origini del BJJ, un Jiu-Jitsu efficace dove si dia importanza alle proiezioni e ad un effettivo avanzamento posizionale a terra.
martedì 15 luglio 2014
Jiu-Jitsu Global Federation: la nuova federazione di Rickson Gracie
Se ne parlava da tempo. Finalmente la federazione di Rickson Gracie la JJGF sta per scendere in campo. Vedremo se sarà una ventata di aria fresca, se saprà attrarre i grandi nomi ed essere una seria alternativa alla IBJJF.
Praticando le arti marziali ho scoperto solo il contrario di quello che avevo sperato
Mark Schultz è un lottatore olimpionico, e due volte campione del mondo di lotta libera, allievo di Pedro Sauer per il Jiu-Jitsu. Ha partecipato all'UFC 6 e in varie occasioni ha parlato della sua esperienza con una leggenda come Rickson Gracie ma stranamente egli lo descrive come il 2° più forte lottatore di sottomissione da lui mai affrontato. Per Schultz, Walt Bayless è stato il migliore!
mercoledì 9 luglio 2014
Emilia Tuukkanen
I paesi scandinavi sono quelli che esprimono sicuramente il miglior jiu-jitsu in Europa e questo vale anche nel panorama femminile, basti ricordare la danese Shanti Abelha, le svedesi Ida Hansson e Janni Larsson e la finlandese Venla Luukkonen.
domenica 6 luglio 2014
Maxbjj on the road - in Sardegna
"Maxbjj on the road" questa volta
atterra sabato 28 giugno ad Alghero, ospite di Gianmario Mereu coach
del Team Bad Boy di Sassari e organizzatore di eventi di MMA. A farmi
compagnia, in questa trasferta sarda, l'amico Pasquale Pace, con il
quale ho preso parte, in veste di arbitro, alla manifestazione "Bad Boys in the Cage"
(organizzata a Macomer da Francesco Gurrieri) .