L'opossum americano è un piccolo predatore marsupiale che raggiunge le dimensioni di un gatto. Alla bisogna si difende, se attaccato, con unghie e denti ma più spesso, quando si vede a mal partito, si finge morto e approfitta dell'attimo di distrazione del suo avversario per darsi alla fuga. Attraverso la sorpresa, e una finta arrendevolezza, l'Opossum si dimostra fine stratega maestro delle arti della dissimulazione.
Vi sono due tecniche che rientrano a pieno titolo in questa tattica e sono il "running escape" di Saulo Ribeiro e la "monk guard" di Tony de Souza. Entrambe le tattiche servono per uscire dalla 100 kg. mentre la "saida" di Saulo parte da una posizione rannicchiata che da la schiena all'avversario, quella di Tony ricorda la posizione fetale, è laterale e rivolta verso l'aggressore. Nel video Tony spiega dettagliatamente come creare spazio per raggiungere una miglior posizione di difesa e come un grado di inclinazione delle spalle faccia la differenza tra la fuga e la sconfitta.
Sul running escape, reso celebre da Saulo nelle sue serie, "jiu Jitsu revolution 1-2", vi mostro 6 video che danno un'idea dell'approccio difensivo quando si decide di usare questo "back door escape":
Nessun commento:
Posta un commento