domenica 30 dicembre 2012

Base, Postura e Struttura





Questo post è dedicato alla teoria del Brazilian Jiu Jitsu e ai suoi principi fondamentali e in particolare ai tre concetti principali attorno a cui ruotano tutti gli altri: Base, Postura e Struttura (o Controllo). Sono tre principi che si riferiscono al corretto posizionamento del corpo e dei suoi arti in relazione al suolo e al nostro avversario. Solo attraverso un’ottima padronanza pratica e la consapevolezza teorica di questi tre principi che il principiante può apprendere più rapidamente i "segreti" del jiu jitsu.

Quanti di voi avranno sentito ripetersi: "Fai postura", "fai base" magari considerando queste parole come sinonimi. Struttura invece è un concetto che si sente meno, ma a molti sarà stato raccontato l'aneddoto del T-Rex estintosi nel momento in cui decise di allungare le sue braccine rachitiche. Ebbene la "Struttura" ha a che fare con quest’aneddoto. Vediamo con calma di spiegare la differenza di questi tre concetti fondamentali su cui costruire il successo di ogni tecnica.
 
LA BASE è la capacità di controllare il vostro centro di gravità e riuscire a distribuire il peso corporeo in funzione delle posizioni di attacco e difesa che assumerete durante la lotta. La base è il modo efficiente con cui entrare in contatto con il suolo, la piattaforma da cui applicare la propria forza attraverso la leva. Avere una buona base in piedi,  in ginocchio o sdraiato(supino o prono), previene molti inconvenienti, quali l'essere sbilanciato attraverso spinte, trazioni, ribaltamenti e proiezioni. La base dovrà essere ricercata continuamente nel gioco dinamico della lotta e il chiedersi mentalmente se  è solida o compromessa rientra tra le priorità del lottatore.

LA POSTURA è il corretto allienamento della colonna vertebrale in relazione alle catene cinetiche muscolari. La corretta postura, in tutte le posizioni, è la base su cui si fonda ogni altro aspetto della lotta. Il corpo umano trae la forza biomeccanica, la stabilità e l'efficienza dalla sua postura. Solo posizionando il vostro corpo in una migliore posizione biomeccanica rispetto al vostro avversario  che risiede la chiave del successo. Nel Brazilian Jiu-Jitsu la stabilizzazione della posizione e il mantenimento dell’equilibrio si realizzano attraverso una serie continua di micro bilanciamenti e di correzioni che vanno costantemente allenati attraverso esercizi specifici. Il corpo umano lavora come un'unità, questo significa che nel momento in cui si riesce ad interrompere un allineamento articolare dell'avversario, si guadagna un vantaggio e si compromette la sua stabilità.

LA STRUTTURA (CONTROLLO) è semplicemente avere gli arti inferiori e superiori posti nel modo corretto per controllare l'avversario e per non dare all'avversario facili bersagli da attaccare. Per generare forza occorre tenere le braccia raccolte al corpo, o in altre posizioni specifiche in cui siano in grado di esprimere il massimo dell'efficienza col minimo sforzo.

Concettualmente il Bjj si riassume nel mantener una corretta base, postura e struttura e nel frattempo cercare di compromettere la base del vostro avversario (sbilanciandolo), poi nell’andare ad agire sulla sua postura (indebolendo le sue catene cinetiche, manipolando la colonna vertebrale, ruotando la sua testa e disconnettendo la linea scapolare da quella pelvica), e infine annullando i tentativi del vostro avversario di ripristinare la sua postura e base controllandone  completamente i movimenti e aprendo varchi nella sua difesa (allontanando gli arti dal corpo rendendoli vulnerabili ad attacchi).

Apprendere questi concetti è fondamentale per essere in grado di risolvere, da soli, problemi specifici che si creano spontaneamente durante la lotta. La base, la postura e la struttura andrebbero allenate in maniera progressiva come fossero delle "abilità". Questo è l'unico modo perché basici, ma fondamentali concetti, siano posti come fondamenta del vostro Bjj oltre ad aumentare l'efficacia delle tecniche e a farvi risparmiare energie.

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