In occasione di questo fine anno accademico abbiamo il piacere di ospitare il grande maestro Ceito a Qualquer: "Il nostro pensiero, in questa serata di Natale, non può non andare ai giovani. Giovani che si avvicinano al Bjj e che ricordo sempremente sono un problema e non una risorsa.
Cari lottatori e postdatatamente care lottatrici, Io mi vanto di aver educato i miei allievi con le più moderne tecniche pedagogiche ed educative nella mia accademia.
Innanzituttamente ho sempre pensato che un buon rapporto tra maestro e allievo non può basarsi esclusivamente su schiaffi o sputi, ma servono puramente legnate e caciazze 'nto culu.
Cari lottatori e postdatatamente care lottatrici, Io mi vanto di aver educato i miei allievi con le più moderne tecniche pedagogiche ed educative nella mia accademia.
Innanzituttamente ho sempre pensato che un buon rapporto tra maestro e allievo non può basarsi esclusivamente su schiaffi o sputi, ma servono puramente legnate e caciazze 'nto culu.
E poi basta con questa ricchionata del dialogo. Ora dialoghiamo... e ti dico questo e ti dico quello...io parlo, tu rispondi... Nto culu o dialogo! Nto culu! Infattamente mi ricordo anche che ogni volta che facendosi proiettare un mio allievo si fa male io lo riempo di mazzate, un po’ per consolarlo, un po’ per fargli capire che farsi proiettare è da stronzi.
Qualunquemente glielo spiego ai miei allievi: se ti do uno schiaffo è per il tuo bene. Se non capisci il motivo la colpa è tua che sei scemo. Quindi quando ti riempio di mazzate ringraziami, se no ti picchio.
Agli allievi più piccoli ho dato frequentemente, volenterosamente e spregiudicatamente lezioni di bullismo, ma solo quando avevano compiuto i tre anni. A dodici li porto al poligono a sparare perchè il jiu jitsu serve ma con una Glock si fa prima. Insomma una educazione attenta e accurata, ma ogni cosa a suo tempo.
Poi ho continuato con i soliti rudimenti di educazione civica. Il codice della strada. Va bene venire in accademia in motorino, ma non mettetete mai il casco - dico ai miei allievi più giovani - potrebbero pensare che siete timidi. Vi dovete far rispettare fuori dall'accademia e provare le tecniche in strada.
Si comincia dando la precedenza ad un incrocio e finisce che ti prendono pe' ricchiuni! Ai nuovi arrivati ricordo subito che l’unico sport è il BJJ. Gli altri sono sport omosessuali!”
Alla fine di ogni lezione con i miei allievi spendiamo un minuto di raccoglimento per recitare la nostra preghiera: " Cari nemici prego madre natura di infradiciarvi di emorroidi, di darvi emicranie continue e nausea dirompente, di farvi sordi, muti, ma non per sempre. Che la voce vi venga sporadicamente per pochi secondi nei quali sparerete delle cazzate immani!
Insommamente, infinemente e concludibilmente, il 2012 è stato un anno di luci ed ombre.Per cui, contando in un rilancio nel 2013, sintetizzo: 'nto culu al 2012!E già che ci siamo, 'nto culu anche al 2014!"
Qualunquemente glielo spiego ai miei allievi: se ti do uno schiaffo è per il tuo bene. Se non capisci il motivo la colpa è tua che sei scemo. Quindi quando ti riempio di mazzate ringraziami, se no ti picchio.
Agli allievi più piccoli ho dato frequentemente, volenterosamente e spregiudicatamente lezioni di bullismo, ma solo quando avevano compiuto i tre anni. A dodici li porto al poligono a sparare perchè il jiu jitsu serve ma con una Glock si fa prima. Insomma una educazione attenta e accurata, ma ogni cosa a suo tempo.
Poi ho continuato con i soliti rudimenti di educazione civica. Il codice della strada. Va bene venire in accademia in motorino, ma non mettetete mai il casco - dico ai miei allievi più giovani - potrebbero pensare che siete timidi. Vi dovete far rispettare fuori dall'accademia e provare le tecniche in strada.
Si comincia dando la precedenza ad un incrocio e finisce che ti prendono pe' ricchiuni! Ai nuovi arrivati ricordo subito che l’unico sport è il BJJ. Gli altri sono sport omosessuali!”
Alla fine di ogni lezione con i miei allievi spendiamo un minuto di raccoglimento per recitare la nostra preghiera: " Cari nemici prego madre natura di infradiciarvi di emorroidi, di darvi emicranie continue e nausea dirompente, di farvi sordi, muti, ma non per sempre. Che la voce vi venga sporadicamente per pochi secondi nei quali sparerete delle cazzate immani!
Insommamente, infinemente e concludibilmente, il 2012 è stato un anno di luci ed ombre.Per cui, contando in un rilancio nel 2013, sintetizzo: 'nto culu al 2012!E già che ci siamo, 'nto culu anche al 2014!"
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