venerdì 19 aprile 2013

Il BJJ è ancora uno sport da combattimento?



Nel suo editoriale intitolato "L'eccellente jiu jitsu di Kennan Kornelius e Paulo Miyao" Luca Atalla scrive: “Il combattimento tra due grandi atleti non sempre si traduce in un grande match, la ragione di un incontro stalloso va ricercata nell'alto livello dei due avversari  che si eguaglia e non per una mancanza di tecnica. Incontri noiosi e monotoni non sono un privilegio dei tempi moderni sono sempre esistiti e sempre esisteranno".

 
 Ben detto! Ma possiamo parlare nel caso dell'incontro in questione di combattimento e chiamare quella messa in atto dai due atleti come "tattica di combattimento" o solo col termine di "tattica di gioco"? Perché quello che, poco rispettosamente, è stato ribattezzato con il termine di "playing footsie",  tutto è tranne che combattimento.

Tom Callos, il padre di Kennan, difende il figlio dicendo che l'approccio e la mentalità "giusta nel jiu jitsu è dare la massima priorità alla difesa e attaccare solo quando si presenta l'occasione".

Ma perché ci sia difesa occorre che ci sia l'attacco. Se entrambi giocano di rimessa, se entrambi fanno di tutto per limitare i danni allora nel Bjj "the Human chess" si dovrebbe dare la possibilità ai due atleti di dichiarare la "patta" e permette così loro di spartirsi il montepremi. D’altronde non è forse  consentito il gentlemen agreement?

A un lettore che in un commento dice ad Atalla di vergognarsi per aver sostenuto questa de-evoluzione della nostra arte marziale, il direttore di Graciemag. risponde che secondo Helio e Carlos un buon jiu jitsu è quello in cui non ti esponi, hai buone difese, e sei pronto a finalizzare quando e solo quando si presenta l'opportunità. Ricordiamo a Luca Atalla che quello di cui parlavano Helio e Carlos era un jiu jitsu rivolto allautodifesa che non a questa forma di sport di cui i Kennan e Myao sono i due più giovani e talentuosi rappresentanti.

Una cosa però è giusto chiedersela: oggi il BJJ è uno sport da combattimento o uno sport di abilità in cui due persone si siedono, giocano con le gambe, si fanno il piedino, finche uno dei due assume una posizione di vantaggio e vince ai punti?

1 commento:

  1. Purtroppo o per fortuna (dipende dai punti di vista) il bjj ha assunto sempre più una forma sportiva piuttosto che marziale. nel senso che quando c'erano Helio,Carlos e i primi UFC i colpi erano permessi e ci si poteva ricondurre quasi ad uno scontro reale; togliendo i colpi e mettendo un punteggio gli atleti si sono adattati sempre più al regolamento e questo ha portato a quello che abbiamo assistito nei giorni scorsi.. Da grandissima forma di autodifesa si è arrivati ad una forma di passività folle se si dovesse pensare di utilizzarla in situazioni di pericolo. Quale pazzo si metterebbe schiena a terra nel caso venisse aggredito?!!
    Bisognerebbe tornare alla forma marziale!
    Sta succedendo di nuovo quello che è successo allo judo molti anni fà..

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