In questo post affronterò un annoso problema quello di youtube croce e delizia di maestri e allievi. Croce per i maestri che si vedono arrivare in paletra allievi che provano improbabili tecniche che hanno visto sul tubo e delizia degli allievi che sempre sul tubo vanno alla ricerca di tecniche tato esotiche quanto irrealizzabili.
Oggi tutti hanno libero accesso al web e ai supporti multimediali questo vuol dire che sia i maestri che gli allievi, in maniera differente, si servono di questi strumenti. Gli allievi non avendo le basi spesso hanno da youtube più danni che benefici lo stesso non si può dire per i maestri che sanno cosa e come trarre vantaggio da ciò che la rete offre loro (Non tutti a dire il vero, ci sono quei maestri che apprendono in maniera superficiale tecniche in video e poi le insegnano male dimenticando dettagli importanti e questo è imperdonabile soprattutto quando ci si fa pagare per seminari, camp o lezioni private).
Per tutti gli aspetti positivi che YouTube può offrire, come quello di avere una cintura nera sullo schermo del computer, che ti fornisce alcuni consigli fantastici, ci sono altrettante distrazioni che ti aspettano.
Mentre ci vuole solo un click per tirare giù informazioni preziose, ci vuole anche un solo click per tirare giù distrazioni: un momento si sta guardando un video su come lavorare dalla x-guardia e subito dopo si viene distratti da una serie di video divertenti sui gatti postato su facebook.
Youtube è una risorsa, a mio avviso, sopratutto per chi ha già buone basi e sa distinguere l'utile dall'inutile. Per i principianti molto meglio delle serie didattiche che coprono approfonditamente determinate aree tecniche o i corsi online che oggi molti campioni hanno realizzato sul web.
I video su Youtube, invece, sono la rovina di quegli allievi che né fanno scorpacciate e poi credono di trasferire quello che hanno visto in fretta e furia e mai provato, nello sparring mischiando rubber guard, williams guard, inverted guard, berimbolo, lasso hook, worm guard ecc...
Infine lo studio degli incontri dei grandi campioni, you tube e le serie didattiche possono essere anche considerate come i libri per gli studiosi: cioè, vanno studiati pazientemente. E per studiati intendo visti, compresi, analizzati e provati sul tatami. Ma questo richiede soprattutto tempo e dedizione.
Per tutti gli aspetti positivi che YouTube può offrire, come quello di avere una cintura nera sullo schermo del computer, che ti fornisce alcuni consigli fantastici, ci sono altrettante distrazioni che ti aspettano.
Mentre ci vuole solo un click per tirare giù informazioni preziose, ci vuole anche un solo click per tirare giù distrazioni: un momento si sta guardando un video su come lavorare dalla x-guardia e subito dopo si viene distratti da una serie di video divertenti sui gatti postato su facebook.
Youtube è una risorsa, a mio avviso, sopratutto per chi ha già buone basi e sa distinguere l'utile dall'inutile. Per i principianti molto meglio delle serie didattiche che coprono approfonditamente determinate aree tecniche o i corsi online che oggi molti campioni hanno realizzato sul web.
I video su Youtube, invece, sono la rovina di quegli allievi che né fanno scorpacciate e poi credono di trasferire quello che hanno visto in fretta e furia e mai provato, nello sparring mischiando rubber guard, williams guard, inverted guard, berimbolo, lasso hook, worm guard ecc...
Infine lo studio degli incontri dei grandi campioni, you tube e le serie didattiche possono essere anche considerate come i libri per gli studiosi: cioè, vanno studiati pazientemente. E per studiati intendo visti, compresi, analizzati e provati sul tatami. Ma questo richiede soprattutto tempo e dedizione.
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