Ieri, mercoledì 16 marzo, ho
partecipato, assieme ad un mio allievo, ad un seminario del maestro Eduardo 'Jamelão' Conceição cintura nera 5°, organizzato a Lucca, presso la palestra
asdprofight1, da Fabricio Carvalho.
Una serata molto proficua sotto molti
punti di vista. Il maestro Jamelão ci ha
mostrato diversi drills da solo e a coppie come riscaldamento, che
già di per se potevano essere argomento di un seminario. Poi la
lezione di due ore si è concentrata sui passaggi dalla mezza
guardia. 4 passaggi legati con un filo logico uno all'altro:una
lezione monotematica come piacciono a me. Il maestro Jamelão, che mi
ha fatto l'onore di scegliermi in veste di uke nella spiegazione
delle tecniche, con tutti è stato prodigo di consigli e sempre
pronto a correggere gli errori dei ragazzi presenti.
La lezione si è conclusa con un giro
di rodisio tecnico posizionale dalla guardia aperta. Ho avuto il piacere di rollare ben due volte con il maestro Jamelão: un grande campione, che si
allena da quando era un ragazzino. Per lui era il secondo sparring
dopo diverso tempo di stop per un infortunio, ma questo non gli ha
impedito di mostrare tutta la sua perizia tecnica.
Seminari come questo sono proficui
perché sono esperienze formative che danno modo agli allievi
di lottare con altri ragazzi e la possibilità di poter vedere all'opera e sentire
altri maestri, che sono li per trasmettere un po' del loro sapere.
Fabricio è stato un ottimo padrone di
casa del quale ho apprezzato alcune considerazioni che ritengo utili
siano condivise in questo post. Fabricio ha giustamente sottolineato,
al termine del seminario, che ogni praticante porta in gara la sua
bandiera ma a lottare è da solo quindi allenarsi con altri sparring
partner, che non siano sempre i proprio compagni di allenamento, è
fondamentale ragion per cui partecipare a seminari tecnici come
questo o a Open mat, è un occasione da non perdere.
La fuori ci sono team grandi che hanno
al loro interno tante cinture nere e molte cinture colorate con le
quali possono prepararsi al meglio per le gare. Nelle realtà locali,
come la nostra, l'unica soluzione è la collaborazione, tenendo ben
fermo un punto: ognuno deve avere bene a mente che in queste
occasioni si viene per imparare e per uno scambio tecnico, per creare
le basi per una cultura della condivisione e per una crescita
generale del nostro sport.
Non appena saranno pronti posterò
alcuni video che ho realizzato con la collaborazione del maestro Jamelão e col professor Fabricio Carvalho.
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