domenica 29 gennaio 2017

Il Jiu Jitsu è un culto?


























Un po' di tempo fa un tizio ha caricato un video nel quale si dava da solo la cintura marrone. La cosa mi ha davvero colpito - scrive Nicolas Grigoriades - ma non per le ragioni che si possono immaginare - e aggiunge - ovviamente darsi da soli la cintura è una cosa imperdonabile ma una cosa che ha detto mi ha fatto pensare:

"Tutte le gerarchie da psicopatici devono essere distrutte. Non è brasiliano e non è dei Gracie è solo jiu jitsu. Appartiene a tutti i popoli del mondo."

Grigoriades poi scrive alcune considerazioni che un suo amico, un fighter dell'UFC, una sera gli disse mentre stavano parlando del Jiu Jitsu: 

"In effetti a guardare bene il Brazilian Jiu Jitsu si presta ad essere associato ad un culto. Pensateci: ha un gerarchia, una struttura a piramide, in cima alla quale si trova una famiglia mistica che detiene la conoscenza 'segreta'. Vi è un sistema di graduazioni che indica il tuo posto nella piramide, e si indossa un' uniforme che mostra chiaramente la tua appartenenza. La conoscenza viene elargita dal maestro agli allievi in maniera verticale, dall'alto in basso, all'interno del gruppo si cerca di favorire una mentalità 'noi contro loro' sostenendo che il jiu jitsu è superiore alle altre arti marziali. Si incoraggiano gli allievi ad adottare un approccio quasi evangelico per acquisire nuovi "adepti". Se si guarda il Jiu Jitsu da questa prospettiva si inizia a prestare maggiore attenzione a certi aspetti non del tutto sani della cultura del jiu jitsu."

Nicolas Grigoriades conclude dicendo che non c'è alcun dubbio che quando ci si avvicina in modo corretto e in un ambiente sano, la pratica del jiu jitsu ha innumerevoli ricadute positive sulle persone, ma come per ogni cosa il jiu jitsu non è immune dagli elementi più oscuri della natura umana. Spesso questi elementi sono trascurati, perché siamo accecati dalla bellezza delle cose positive che sperimentiamo in palestra. 

Ora lasciamo la parola a  Ryan Hall, che in una lunga lettera aperta alla comunità marziale, scritta qualche anno fa, parla della sua esperienza personale. Dice di aver visto il lato peggiore delle arti marziali quello governato da sedicenti despoti sostenitori del fine-giustifica-i-mezzi e aggiunge:

"mi ero inconsapevolmente unito ad un culto, al cui centro c'era una figura percepita da molti come una sorta di messianico individuo meritevole di inflessibile devozione, impegno totale, indipendentemente dalla sua azioni. Ci sono individui che nascondono sotto una maschera socialmente accettabile una natura da predatori, delle personalità camaleontiche manipolatrici e amorali. Questi maestri usano parole come rispetto, onore, umiltà ma sotto questa impalcatura superficiale si nasconde un mondo di manipolazione, opportunismo, ed ego-gratificazione.

Un vero leader crea altri leader. Non desidera dominare quelli intorno a lui, ma elevarli. Non li eleva per il suo tornaconto, ma perché è la cosa giusta da fare. Un vero leader non vuole discepoli. Un vero leader spera di avere amici che lo rispettano sopratutto per essere, egli, una persona decente."

I gruppi di arti marziali che evolvono intenzionalmente o meno in situazioni di culto, sono per loro natura molto seducenti ma alla lunga però si rivelano per quello che sono: ambienti tossici. A meno che voi non siate persone tossiche riconoscete questi ambienti e statene alla larga.



sabato 28 gennaio 2017

Non idealizzate il vostro istruttore


























Un istruttore di Jiu Jitsu è solo un essere umano, e come chiunque altro anche lui ha dei difetti. Non abbiate aspettative irrealistiche  e non mettetelo sul piedistallo.

venerdì 27 gennaio 2017

Controllo e sicurezza nel Brazilian Jiu-Jitsu



"È necessario allenarsi con quelli di cui abbiamo imparato ad avere fiducia, perché la tua vita è nelle loro mani. Non essere quello che accidentalmente scalcia  mentre tira l'armabar, sgomita mentre cerca la Kimura, e che tira leve a strappo senza dare la possibilità al compagno di arrendersi. In un team abbiamo bisogno gli uni degli altri, e costruire rapporti basati sulla fiducia reciproca è la cosa più importante." 

mercoledì 25 gennaio 2017

L'allievo non sa quando è ora di cambiare cintura!



"E' solo una mia impressione o sempre più allievi  pensano di sapere quando dovrebbero ottenere la cintura successiva?

martedì 24 gennaio 2017

Il Milano Challenge 2016 in numeri




















In questo post ho raccolto un po' di dati numerici dell'ottava edizione del Milano Challenge 2016 per poi confrontarli con i dati delle prossime edizioni e cercare di capire dove sta andando il BJJ sportivo in Italia.

lunedì 23 gennaio 2017

Perché in Italia gareggiano poche cinture viola, marroni e nere? La parola ai lettori del blog



Perché c'è una drastica diminuzione di iscritti alle gare a partire dalla cintura viola? Quali le cause? Per comprendere questo fenomeno ho chiesto ai lettori di dire la loro. Ringrazio quelli che lo hanno fatto e qui riporto alcuni  interventi:

Europeo IBJJF 2017 - i risultati delle cinture nere



I risultati delle cinture nere adult maschili e femminili dell'Europeo IBJJF 2017:

domenica 22 gennaio 2017

Europeo IBJJF 2017: 41 medaglie per l'italia



La rappresentativa Italiana agli Europei di Lisbona IBJJF 2017 ha visto la partecipazione di una trentina di team che hanno portato 150 atleti (131 maschi e 19 femmine). Di questi atleti 93 erano master, 53 adult e 4 juvenile. 

venerdì 20 gennaio 2017

Come farvi cacciare dalla vostra accademia di BJJ



Così, vi siete allenati nella stessa accademia di jiu-jitsu per un po' di tempo e avete deciso che non fa più per voi. Dopo un  attento esame avete concluso che è il momento o di passare ad un altra accademia o di smettere del tutto.

giovedì 19 gennaio 2017

Emorragia di praticanti nel Brazilian Jiu Jitsu


Dando un occhiata al numero di iscritti dell'ultima edizione del Roma Challenge (380) vengono da fare alcune considerazioni. Dividendo questi iscritti in base alla cintura avremo:

mercoledì 18 gennaio 2017

Giocare seriamente col Brazilian Jiu Jitsu



Cosa'è che ci impedisce di progredire e di trarre il maggior beneficio dalla pratica dello sparring? Tutto dipende da cosa pensate prima, durante e dopo la lotta. La miglior cosa sarebbe lasciare la mente libera da ogni pensiero, essere presenti nel momento.

giovedì 12 gennaio 2017

Sogni e delusioni



"I sogni senza obiettivi restano sogni con qualche delusione. Gli obiettivi per essere realizzati hanno bisogno di DISCIPLINA e COSTANZA." Questa è la traduzione di questo monologo di Denzel Washington ad un gruppo di attori.

mercoledì 11 gennaio 2017

Leandro Lo passa alla categoria heavy!




























Leandro Lo ha stupito molti iscrivendosi nella categoria heavy (94kg) ai prossimi Europei. Lo ha combattuto in tre categorie di peso ed è diventato campione del mondo in ognuna di esse. Ha vinto nei leggeri(2012/13), nei medi nel middleweight (2014) e nei medio massimi(2015/2016).

giovedì 5 gennaio 2017

Trash Talking



I grandi campioni sono ricordati per i loro successi sportivi ma sono degni di assurgere all'Olimpo solo quelli che hanno saputo trasformarsi in icone.