Parziale trascrizione del discorso del maestro Dario Bacci tenuto in occasione dell'apertura di una sua filiale in Puglia.
"Personalmente ho sempre posto l'attenzione e la priorità all'interesse di imparare, ho messo questa priorità anche prima del Team e di qualsiasi interesse personale.
Apprezzo in primis la tendenza al rispetto per l'arte dell'apprendimento, porre come priorità assoluta il voler imparare, purtroppo in alcune zone, e questo lo dico come opinione personale, poi magari sarà sbagliato, si creano molte rivalità di carattere personale che non fanno altro che rallentare i percorsi di apprendimento e rallentare la crescita di diversi movimenti che invece potrebbero essere molto più sviluppati più forti, più numerosi.
E questo non so' perché... forse probabilmente l'ego e la personalità primeggia quando invece, secondo me, bisognerebbe fare sempre un passo indietro, un minuto in più di riflessione prima di parlare, un istante in più di tolleranza e pensare che in fondo si sta praticando una disciplina marziale e l'obbiettivo ultimo è imparare e migliorarsi, e migliorarsi implica mettersi in discussione, quindi non essere sempre certi di avere ragione, di primeggiare sull'altro".
Questo discorso se lo estendiamo anche a livello di rapporti di federazioni capiamo il perché rivalità di carattere personale hanno rallentato la crescita del movimento del Bjj in Italia che invece potrebbero essere molto più sviluppato forte, e numeroso.
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