lunedì 6 agosto 2018

Nel BJJ non è chi è bravo ma chi è rimasto



I grandi atleti spingono lo sport ad evolversi, i loro volti  diventati familiari, stabiliscono standard, creano nuove tecniche ma questo non è l'unico modo per avere successo.

Se sei giovane, forte e atletico, queste caratteristiche finiranno per ridursi. Se sei un agonista decorato nel pieno della tua carriera, anche questo, sebbene ammirevole, non durerà per sempre. Non possiamo basare il nostro valore su ciò che è caduco. Ci deve essere uno scopo più grande.

Ci sono quelli che continuano ad allenarsi e ad allenare nonostante tutto ciò che la vita gli ha gettato addosso. Hanno subito ferite profonde, eventi che cambiano la vita. La loro  presenza e il loro impegno nei confronti della disciplina che praticano hanno più peso di qualsiasi premio o medaglia perché, come dice Chris Haueter, : "Non è chi è bravo, ma chi è rimasto".

libera traduzione e adattamento del post: the-key-to-bjj

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