lunedì 20 luglio 2020

Il Jiu-Jitsu Brasiliano più che GRANDE è GROSSO

A seguito delle polemiche ai Campionati Mondiali IBJJF 2019 - dove l'account Instagram (ora rimosso) @bjj_steriods ha agitato le acque attraverso molteplici accuse di abuso di doping tra gli atleti d'élite - Joe Rogan ha detto la sua sugli steroidi anabolizzanti durante un episodio del suo podcast:

"Il mondo del submission grappling è molto strano perché non ci sono test antidoping reali di cui parlare. Tutti sanno che tutti sono dopati nel mondo delle submission grappling." 
Il problema degli anabolizzanti non sembra essere però solo un problema tra gli atleti d'élite. Dan Lukehart scrive che il più grande problema degli anabolizzanti riguarda i MASTER. 

"Se sei natural e adulto - prosegue Lukehart - hai qualche possibilità con la tua giovinezza di compensare parte del deficit in termini di mat time, forza e recupero. Intendiamoci, non è giusto, ma puoi almeno avere una possibilità di fare bene. Nei master, in particolare nella fascia di età superiore a 40 anni, il tuo corpo inizia rapidamente a rallentare sotto tutti gli aspetti. Se stai gareggiando con qualcuno che non ha problemi ad essere dopato quando tu sei un 47enne naturale, il tuo avversario ha rimosso molte delle barriere MAGGIORI che hanno reso necessaria la creazione delle divisioni dei MASTER!

La sensazione che ho guardando il mio allievo di 50 anni che viene massacrato da qualcuno che si è dopato, ovviamente, è molto diversa. C'è un così forte senso di IMBROGLIO. Almeno con gli adulti, puoi di solito visualizzare come il ragazzo presumibilmente pulito può vincere contro il ragazzo presunto dopato. Tuttavia, in questi casi, mi rimane spesso la sensazione che non ci sia letteralmente nulla che possa insegnare ai miei ragazzi per battere i loro avversari. Il divario nella fisicità è così grande. È come un Tesla S P100D con modalità Ludicrus che fa una competizione 0-100 con una Ford Pinto .... senza offesa destinata a tutti voi vecchi ragazzi naturali".

 Fate un favore a tutti - Conclude Lukehart - registratevi negli adulti o non gareggiate se state prendendo ANABOLIZZANTI e siete vecchi."

Anche gli adulti - aggiungo io - dovrebbereo farci e farsi un favore e non doparsi perché anche oggi è possibile esprimere un buon jiu-jitsu ad altissimo livello senza doparsi.

Lachlan Giles, bronzo nell'assoluto ADCC, ne è la dimostrazione più lampante. In uno sport sempre più dopato e fuori controllo, dove i fisici ipertrofici si sprecano, un ragazzo di 33 anni e di soli 77kg, che di lavoro fa il fisioterapista, ha messo in riga campioni più giovani, più pesanti di 20 kg e iperdopati.

Aggiungo che non si è preparato in un’accademia piena di campioni come ad esempio ha fatto il suo ex allievo Craig Jones che si è unito alla DDS (Danaher Death Squad), ma si è allenato con i suoi allievi in Australia. Giles è la prova che si può arrivare ad alti livelli senza doparsi e allenandosi lontano dalle mecche del BJJ. Lunga vita a Lachlan Giles e abbasso il doping e i dopati che tradiscono la filosofia del Jiu jitsu del piccolo che vince il grosso.

                                            

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