Carlo Molfetta, campione olimpico di taekwondo, ha detto:"C'è stato un momento in cui ho pensato di buttarmi nell'arte marziale mista, ma non ho mai avuto quel coraggio di passare dall'arte marziale a quella gabbia dove o c'è abbandono o c'è Ko, non c'è vittoria ai punti".
Nelle MMA non c'è vittoria ai punti? Sono queste le bufale che girano nel taekwondo per screditare le mixed martial arts? Dispiace che uno sportivo, un praticante di arti marziali, un olimpionico per giustificare il fatto che non sia passato alle MMA debba ricorrere ad una menzogna e far passare il messaggio che le MMA non sia un vero sport di combattimento perché non prevede la vittoria ai punti.
Mi auguro che le cose dette da Carlo Molfetta siano state travisate dal giornalista che lo ha intervistato, altrimenti ci troviamo in presenza di affermazioni molto gravi che tendono a scrediare le MMA che ricordiamo sono uno sport di combattimento regolamentato in Italia da una federazione, la FIGMMA, riconosciuta dalla FIJLKAM.
Come in tutti gli sport di combattimento anche nelle MMA si vince ai punti, per KO, per intervento arbitrale e per abbandono.
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