Nel mondo, ci sono buoni allievi e pessimi allievi. Questa constatazione potrebbe far sorgere l'idea che un pessimo allievo sia destinato a rimanere tale, ma questo non è necessariamente vero. La differenza fondamentale tra questi due gruppi di studenti risiede nell'atteggiamento nei confronti del processo di apprendimento. La prima cosa che deve fare un allievo, indipendentemente dal suo attuale livello di abilità, è investire in questo processo e mostrare l'intenzione di essere presente.
Ma cosa significa veramente investire nel processo di apprendimento? La risposta è semplice: significa desiderare di comprendere le cose. Gli studenti che dimostrano una maggiore dedizione nel cercare e capire i concetti tendono a diventare gli allievi migliori. È proprio in questo desiderio di apprendere che risiede la chiave per diventare un buon allievo.
Immaginiamo di trovarci in una palestra o in un campo sportivo. L'allenatore osserva i suoi allievi. Alcuni di loro si dedicano anima e corpo all'apprendimento del gioco o dello sport. Sono costantemente impegnati a cercare di capire le regole, le strategie e le tattiche. Sono affamati di conoscenza e non vedono l'ora di metterla in pratica. Questi allievi sono quelli che mostrano il massimo potenziale di crescita.
D'altra parte, ci sono quegli allievi che sembrano disinteressati, magari sono relegati in un angolo, apparentemente indifferenti all'apprendimento del gioco. Non mostrano il minimo interesse nel cercare di comprendere. Per costoro, l'allenamento potrebbe essere solo un modo per sudare e divertirsi, e questo va benissimo, ma è importante distinguere tra chi vuole imparare e chi no.
Per gli istruttori e gli allenatori, il tempo è un risorsa preziosa. Non ha senso impiegare troppo tempo con coloro che non sono genuinamente coinvolti nel processo di apprendimento. Non c'è nulla di male nell'essere lì solo per il divertimento e l'allenamento fisico, ma è fondamentale separare chi è seriamente impegnato nel percorso di apprendimento da chi non lo è.
Il processo di apprendimento è un'opportunità, un'opportunità che non dovrebbe essere sprecata. È una via per crescere, sviluppare nuove competenze e scoprire nuove passioni. Quindi, se sei uno studente che desidera davvero migliorare, inizia con l'intenzione di essere presente e di cercare di capire. Chiedi domande, pratica, fai errori e impara da essi. In breve, investi in te stesso e nei tuoi obiettivi di apprendimento.
In conclusione, diventare un buon allievo non è una questione di talento innato, ma di impegno e desiderio di apprendere. Chi mostra un autentico interesse nel processo di apprendimento ha tutte le carte in regola per diventare un allievo eccezionale. Quindi, poni l'attenzione sull'obiettivo, cerca di capire le cose e sii presente in ogni momento del tuo percorso di apprendimento. Solo allora potrai realizzare il tuo pieno potenziale e raggiungere il successo.
Nessun commento:
Posta un commento