Si è svolto a San Marino, sabato 21
novembre, il raduno nazionale del Rio Grappling Club. Presenti, nella magnifica struttura messa a disposizione
da Stefano Bernardi all'interno della ex palestra Mesa, tre cinture
nere e più di quaranta allievi provenienti dall'Emilia Romagna,
dalla Toscana (Massa) e dalla Liguria (Genova).
lunedì 30 novembre 2015
sabato 28 novembre 2015
Jacyntho Samphaio Ferro
Jacyntho Samphaio Ferro |
Nel luglio 1920 Mitsuyo Maeda, con una lettera aperta, finalmente accettava di combattere col lottatore italo argentino Victorio Segato che più volte lo aveva sfidato. L'incontro venne fissato sulla distanza di quattro round da due minuti. Il Conde Koma, davanti ad un folto pubblico in visibilio, vinse il suo avversario con un arm bar in una lotta descritta, nei giornali dell'epoca, come spettacolare.
martedì 24 novembre 2015
3^ Coppa Italia di BJJ/Grappling GI - Reportage e Highlight
Il PalaPellicone ha fatto da cornice, la seconda domenica di novembre, al primo appuntamento federale col Gi. A darsi battaglia tanti atleti provenienti da diverse discipline lottatorie.
Ne-waza - Chu Kawakami
Chu Kawakami mostra i suoi muscoli |
Chu Kawakami (1897-1987), maestro 9° Dan di Kodokan Judo, fu uno degli studenti originali di Jigoro Kano e capitano delle squadre di Judo e Sumo dell'università di Meiji. Kawakami fu uno dei grandi nomi del Kodokan delle origini, specialista di Ne-Waza (lotta a terra). In gioventù si allenò nel Sumo e nel Ju Jitsu col maestro Obata Shigeta nella scuola Yoshin ryu.
Kawakami era un Judoka realista, non è uno di quegli insegnanti teorici e filosofici. La sua visione era che se si voleva fare Judo, ci si doveva allenare seriamente.
Fu per questo motivo che poi entrò in rotta di collisione con il figlio di Jigoro Kano, Risei Kano, che all'epoca dirigeva il Kodokan. Kawakami riservò al figlio di Kano parole molte dure perché secondo lui quest'ultimo non era un vero Judoka e aveva trasformato la sede del Kodokan in un luogo dove dei Judoka si allenavano e non un luogo dove si apprendeva il vero Judo.
In questo video si può vedere Chu Kawakami in azione. Aveva un ne-waza di prim'ordine e alcune soluzioni sono veramente moderne.
Kawakami era un Judoka realista, non è uno di quegli insegnanti teorici e filosofici. La sua visione era che se si voleva fare Judo, ci si doveva allenare seriamente.
Fu per questo motivo che poi entrò in rotta di collisione con il figlio di Jigoro Kano, Risei Kano, che all'epoca dirigeva il Kodokan. Kawakami riservò al figlio di Kano parole molte dure perché secondo lui quest'ultimo non era un vero Judoka e aveva trasformato la sede del Kodokan in un luogo dove dei Judoka si allenavano e non un luogo dove si apprendeva il vero Judo.
In questo video si può vedere Chu Kawakami in azione. Aveva un ne-waza di prim'ordine e alcune soluzioni sono veramente moderne.
lunedì 23 novembre 2015
Rorion Gracie: io so cosa fare!
La risposta breve e diretta di Rorion Gracie
all'intervistatore televisivo, che gli chiedeva come mai le sue
orecchie non erano a cavolfiore, ha ispirato un meme virale e ha dato
il via ad un dibattito acceso sui social network.
venerdì 20 novembre 2015
Estiqaatsi che il Jiu Jitsu ha cambiato la tua vita
Maxbjj ha raggiunto per voi la tribù cherokee nel Wyoming per sentire il parere del grande capo Estiquaatsi su una questione molto importante.
giovedì 19 novembre 2015
The fight is over
Nelle Unified Rules non c'è scritto che un atleta è autorizzato a colpire l'avversario messo KO. Nel regolamento c'è scritto, a chiare lettere, che l'arbitro è l'unico giudice autorizzato a fermare l'incontro. L'arbitro deve fermare l'incontro quando si verifica un KO, Il KO è definito così: quando un contendente è reso incosciente a causa di un colpo o un calcio.
mercoledì 18 novembre 2015
La gazzetta sotto tiro
Ieri grande scalpore ha fatto un
articolo apparso sulla gazzetta. Il giornalista Fausto Narducci ha
ricevuto diverse critiche per alcune imprecisioni e per alcuni
passaggi critici verso le MMA. Il pezzo è stato definito:"vicenda
che ha scosso tutti gli appassionati di MMA".
martedì 17 novembre 2015
Recensione - Extreme Fightwear NOGI Division
La Xtreme Fightwear, apprezzata non solo in Italia per i suoi Gi, ha realizzato del materiale per il NOGI e MMA all'altezza dei suoi standard qualitativi.
domenica 15 novembre 2015
Budo Jiu Jitsu Challenge
Giuseppe Giardullo con la collaborazione di Gianfranco Glielmi, allievo del Maestro Giulio Candiloro (Nova Invicta), organizza il 19 Dicembre una competizione di Brazilian Jiu Jitsu patrocinata dalla Libertas e con un regolamento sperimentale.
giovedì 12 novembre 2015
Prima l'arte o prima l'uomo
Un giorno come un altro
qui a Rio, il caldo, le corse per chiudere il negozio, poi a casa:
prendi il Kimono, non scordare la cintura e la maglia di ricambio (
l'età pesa, non si può più andare in giro sudati, i dolori non
fanno sconti dopo i 40 !)
martedì 10 novembre 2015
Il Judo alle origini - Il Kodokan Judo senza limiti
"Ad un seminario tecnico di Judo svoltosi negli Stati
Uniti qualche anno fa, si chiese se tra i 190 Judoka esperti presenti ci fosse qualcuno in grado di eseguire una tecnica: la
"Sosu Jime".
giovedì 5 novembre 2015
Il modo corretto di cadere nel Brazilian Jiu-Jitsu - The proper way to breakfall in Brazilian Jiu-Jitsu
La cintura rossa Armando Wriedt spiega la differenza nel cadere tra il Judo e Jiu Jitsu. Il motivo per cui nel cadere nel Jiu Jitsu bisogna incrociare le gambe è molto semplice - dice Armando Wridt - se quando si cade non si incrociano le gambe l'avversario può schiacciarle l'un con l'altra invece se sono incrociate si ha maggiore stabilità. Voi come cadete, Judo o Jiu Jitsu style?
-------------------------
The red belt master Armando Wriedt explains the difference between breakfall in Judo and Jiu Jitsu. Why in Jiu Jitsu breakfall must you cross your legs? It is very simply - says Armando Wridt - If when you breakfall you do not cross your legs the opponent can crush one leg against the other, instead if you cross them you have more stability. How do you breakfall, Judo or Jiu Jitsu style?
martedì 3 novembre 2015
Grazie per essere così stupida
Angela Magana dopo essere finita in ospedale per non aver battuto su una finalizzazione ha postato la sua foto su Twitter è ha scritto:"Piuttosto rimango paralizzata ma non batto per un Twister".
lunedì 2 novembre 2015
Io non vorrei mai orecchie come le tuE
Un po' di tempo fa scherzavo sull'
orecchio a cavolfiore e su chi cerca su internet informazioni su come farselo venire.
domenica 1 novembre 2015
Mai dire difesa personale
Se durante una lezione di Jiu Jitsu
l'istruttore insegna tecniche sportive, siano esse in piedi o a
terra, gli allievi non faranno obiezioni se non raramente. Se invece
l'istruttore, prima della lezione, ha la malaugurata idea di annunciare
ai suoi allievi che mostrerà tecniche di difesa personale, molti di questi, da quelli con pregresse esperienze in altre
discipline marziali a quelli che hanno solo visto film di Van Damme,
avranno qualcosa da dire.