Qualche tempo fa lessi un post che dava consigli a chi inizia a praticare a 40. Quelli che lessi mi sembrarono più i consigli per un agonista: farsi seguire da un personal trainer, da un dietologo, da un fisioterapista, in più consigliava di assumere con regolarità supplementi vari.
Secondo me tra essere un sedentario che non cura l'alimentazione o essere uno che va in palestra, si fa seguire da un personal trainer, da un dietologo va dal fisioterapista e prende supplementi, c'è una via di mezzo, ma oggi sembra che vadano di moda solo gli estremi: o campione del mondo di zapping o campione del mondo di BJJ.
Ho 50 anni, faccio BJJ da 20 anni, ho quasi sempre lottato con ragazzi più giovani di me. Ovviamente non ho mai sottoposto il mio fisico a routine di allenamento massacranti o lottato in maniera folle ma in compenso mi sono sempre allenato con costanza per mantenermi in forma e per divertirmi. Per praticare, divertirsi e stare bene col BJJ oltre i 40 ma anche oltre i 50, non sono necessari i supplementi a meno che non abbiate delle carenze. Rivolgetevi al dietologo se siete sovrappeso o se non siete sicuri che quello che state mangiando sia salutare, andate dal fisioterapista quando è necessario e se avete tempo e denaro fatevi seguire da un personal trainer ma queste sono tutte cose non strettamente necessarie per praticare superati gli anta.
Se volete fare le gare oltre i 40 è un altro discorso, in quel caso può tornare utile andare dal dietologo, dal fisioterapista farsi seguire da un personal trainer e prendere i vari supplementi (qualcuno ricorre anche ad aiutini vari perché avere una buona Gh-enetica può fare la differenza).
Comunque non è mai troppo tardi per iniziare e non c'è neanche una data di scadenza, ci sono esempi di settantenni e ottantenni che si allenano ancora, come questo settantenne che ha più grinta di molti giovani di mia conoscenza che hanno sempre una buona scusa per rimandare i loro allenamenti.
Nessun commento:
Posta un commento