sabato 31 ottobre 2020

La FIGMMA e la UIJJ sono federazioni?


L'accesso facilitato all informazione dovuta all avvento di internet ha stanato una miriade di persone che si sopravvalutano solo per aver letto due righe di un argomento. Dobbiamo accettare il fatto che su tantissimi argomenti siamo degni IGNORANTI, e per questo dobbiamo affidarci a dei professionisti ed accettare il loro verdetto anche quando questo non ci piace.

giovedì 29 ottobre 2020

Accuse infondate della UIJJ alla FIGMMA

La UIJJ ha accusato la FIGMMA* di alimentare confusione tentando di trarre vantaggio da una situazione delicata per tutto lo sport con evidenti menzogne. Un'accusa molto grave anche perché non argomentata.

mercoledì 28 ottobre 2020

La Circolare del ministero degli interni

 

Chi ha avuto difficoltà nell'interpretare il DPCM, a proposito dell'attività sportiva, può fugare i suoi dubbi leggendo la Circolare del ministero degli interni.

La UIJJ e l'ACSI scrivono cose non vere


L'ACSI, l'ente di promozione sportiva a cui la UIJJ è affiliato, nel suo sito, in merito al DPCM del 24 ottobre 2020, scrive alcune cose non corrette ad esempio scrive che: "gli sport di contatto sono vietati". NON È VERO!

lunedì 26 ottobre 2020

Maxbjj risponde

 

Otto anni fa Fabrizio Forconi mi suggerì di aprire una rubrica dal titolo "Maxbjj risponde". Oggi riesumo quella rubrica perché l'ultimo post che ho scritto non è passato inosservato e ho ricevuto alcune domande da parte sia da William Ascherio (istruttore Tribe Jiu Jitsu Imperia) sia da Fabrizio Forconi (che lavora presso l'Heaven Fight Arena dove ha sede il team Budo Clan del presidente della UIJJ di Dario Bacci e il team Aurora di cui Forconi è general manager) .

sabato 24 ottobre 2020

SI al Grappling NO al Brazilian Jiu-Jitsu


I DPCM del 13 e 18 ottobre 2020 hanno introdotto una serie di limitazioni per le attività sportive. Per quanto riguarda il Brazilian jiu-jitsu, non essendo disciplina sportiva riconosciuta dal CONI, non è stata inserita nella tabella degli sport di contatto allegata al decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport del 13 ottobre 2020 e non può quindi essere praticate presso le società sportive; inoltre, per lo stesso motivo, non possono essere organizzate competizioni ed eventi di Brazilian jiu-jitsu.

Il Grappling (sia con che senza kimono), essendo una disciplina sportiva riconosciuta dal CONI, è stato inserito nella tabella degli sport di contatto allegata al decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport del 13 ottobre 2020 e può quindi essere praticato dagli atleti agonisti, presso le società sportive affiliate, anche con contatto ma a porte chiuse e nel rispetto dei Protocolli emanati dalla FIJLKAM. Gli atleti che praticano attività sportiva di base e attività formativa di avviamento allo sport, ossia i non agonisti, possono praticare il Grappling solo in forma individuale, ossia senza contatto tra di loro nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, e senza alcun assembramento.

Per dimostrare ad un eventuale controllo delle Autorità competenti lo status di “agonista” di un atleta, è necessario che l’atleta stesso abbia almeno 12 anni di età, risulti tesserato alla FIGMMA (i tesserati alla FIGMMA vengono automaticamente tesserati anche alla FIJLKAM) e sia in possono del certificato medico di idoneità all’attività agonistica per il Grappling (o per un’altro sport di combattimento affine e assimilato ai fini degli accertamenti sanitari da compiersi come stabilito dall’art. 3 del DM 18.2.1982).

Questo cosa significa? Che tutte le società affiliate alla FIGMMA possono continuare ad allenarsi di Grappling con e senza GI, quelle affiliate solo alla UIJJ non si possono allenare ma questo il comunicato della UIJJ non lo dice dice una cosa inesatta ovvero che tutte le attività... "relative agli sport di contatto sono consentite solo in  forma  individuale...".

Non è assolutamente vero: tutti gli agonisti degli sport da contatto riconosciuti dal CONI (il BJJ non lo è) possono continuare ad allenarsi con contatto gli amatori invece si possono allenare in forma individuale. I praticanti di BJJ di quelle società che sono affiliate solo alla UIJJ invece non possono fara allenare né i loro agonisti  né i loro amatori né a contatto né in forma individuale. Questo la UIJJ non lo ha detto ed è grave perché non mette in guardia le sue società dal rischio di sanzioni.
 
Chi oggi e affiliato FIGMMA chi è maestro o allenatore di Grappling si può allenare e può far allenare i suoi allievi chi non è affiliato alla FIGMMA deve sospendere i suoi corsi.

Nel prossimo futuro sicuramente tutti gli sport da contatto saranno vietati, indipendentemente dal fatto che siano o meno riconosciuti dal CONI, ma nel momento in cui riprenderanno quelli riconosciuti saranno i primi a ripartire gli altri dovranno attendere.  

Ora in attesa che il BJJ ottenga lo status di sport riconosciuto dal CONI avere nella FIGMMA una federazione che gestisce l'unico sport da contatto più simile al BJJ ovvero al Grappling è l'unico modo per praticare in maniera sicura e senza il rischio di sanzioni e multe perché se vi viene un controllo in palestra e voi dite che state facendo Brazilian Jiu Jitsu (anche in maniera individuale senza contatto) quelli vedono che nella lista degli sport da contatto il BJJ non c'è e vi fanno chiudere il corso vi beccate una bella sanzione e una denuncia penale.

venerdì 23 ottobre 2020

le palestre sono attività non essenziali parola di Walter Ricciardi

Walter Ricciardi 61 anni
 

E' arrivato il momento di "prendere decisioni importanti e urgenti: alcune regioni sono ai limiti della sostenibilità. Occorre potenziare lo smartworking, da attuare sempre ove possibile, e tenere aperte le scuole, chiudendo le attività non essenziali come palestre e circoli". Lo afferma all'Adnkronos Salute Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute e ordinario di Igiene generale e applicata alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica di Roma.

mercoledì 21 ottobre 2020

L'ultimatum di Conte



"Per quanto riguarda le palestre c'è stato un'intenso dialogo. Allora abbiamo notizie varie e contrastanti molto spesso i protocolli, lo dico molto francamente, sono rispettati puntualmente, sono garantite le massime condizioni di sicurezza, altre volte ci giungono notizia che non sono adeguatamente rispettati allora daremo una settimana per adeguare i protocolli di sicurezza e per verificarne il rispetto. Se questo avverrà, anche col coinvolgimento del competente giudizio del comitato tecnico scientifico non ci sarà ragione di chiudere le palestre, altrimenti la settimana prossima, lo preannuncio con molta chiarezza, saremo costretti a sospendere anche l’attività sportiva che si svolge al chiuso nelle palestre enelle piscine".  Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, nella conferenza stampa in cui ha illustrato il nuovo Dpcm.

lunedì 19 ottobre 2020

E tutto chiaro non si è capito niente

 

Per chi non avesse ben capito il DPCM nella parte che riguarda gli sport da contatto questa è la spiegazione del testo redatta dalla commissione tecnica scientifca del governo. Di fronte al modo ridicolo in cui il governo sta affrontando la situazione degli sport da contatto, forse non ci resta che l'ironia e questa battuta, che ho rubato al team de la riva italia, fotografa egregiamente la situazione attuale.