John Danaher recentemente ha scritto: "Sia Garcia che io condividiamo l'idea di una forte distinzione tra lo spirito delle MMA, in cui una certa dose di chiacchiere e di intrattenimento sia buona per gli affari, e quello del jiu jitsu brasiliano, dove un senso più elevato di comportamento è appropriato.
Io sono dell'idea che gli atleti di jiu jitsu debbano essere pagati di più per il loro duro lavoro, ma sono preoccupato che questo possa essere raggiunto a scapito dello spirito di questo sport."
Io sono dell'idea che gli atleti di jiu jitsu debbano essere pagati di più per il loro duro lavoro, ma sono preoccupato che questo possa essere raggiunto a scapito dello spirito di questo sport."
Danaher e Garcia convengono che questa non è una situazione che beneficia lo sport nel suo complesso, eppure ci sono molte persone a cui non dispiacciano queste forme di "pubblicità". Se così non fosse i promoter non spingerebbero gli atleti a simili comportamenti per promuovere i loro eventi o gli atleti non cercherebbero di diventare personaggi alla Mc Gregor.
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