"Il gancio al tallone (heel hook) è considerato una delle prese di sottomissione più dannose nel grappling a causa del potenziale danno al ginocchio. Molti legamenti del ginocchio hanno una limitata capacità di guarire (LCL) o possono richiedere un intervento di chirurgia ricostruttiva (ACL).
domenica 30 dicembre 2018
giovedì 27 dicembre 2018
Vintage Jiu-Jitsu - Yukio Tani e William Bankier
In questa cartolina del 1906, Yukio Tani esegue un armbar volante su un lottatore scozzese, William Bankier detto Apollo. Tani è stato un pioniere del jujutsu in Occidente e, in qualità di specialista del lavoro a terra, ha prefigurato la successiva "rivoluzione dei grappling" che si è verificata con la diffusione del jiu-jitsu brasiliano.
martedì 25 dicembre 2018
lunedì 24 dicembre 2018
Dilettantismo e professionismo
Socrate non ha mai detto: " nessun cittadino ha il diritto di essere un dilettante in materia di allenamento fisico" |
Socrate non ha lasciato nessuno scritto, quindi tutto ciò che sappiamo su di lui ci è stato tramandato dai suoi allievi: Senofonte e Platone. Se questi autori rappresentarono le idee di Socrate in modo accurato o semplicemente usarono Socrate come portavoce delle loro idee, questo non possiamo saperlo. Quando leggiamo una citazione attribuita a Socrate dobbiamo sapere che potrebbe non essere stata mai detta da lui. Questa citazione ad esempio:
domenica 23 dicembre 2018
Mario Aleixo - Il primo istruttore brasiliano di Jiu-Jitsu
Mario Aleixo è stato uno dei precursori nel campo dell'insegnamento dell'educazione fisica in Brasile, inoltre fu maestro di Capoeira, istruttore di difesa personale, schermidore e docente di Jiu-Jitsu.
giovedì 20 dicembre 2018
Ralph Gracie l'ha fatta grossa
Ralph Gracie l'ha fatta grossa aggredendo a tradimento Flavio Almeida, il direttore esecutivo della Gracie Barra in Nord America, durante il campionato mondiale No-Gi IBJJF.
UIJJ e FIGMMA ai ferri corti
Quando è da poco passata l'una di notte sulla pagina Facebook della UIJJ è apparso questo comunicato ufficiale: "A seguito di recenti episodi volti ad ostacolare e danneggiare
l’Unione Italiana Jiu Jitsu (UIJJ), è giunto il momento di fare un po'
di chiarezza:
Nel Giugno 2018 la FIGMMA ha pubblicato un comunicato
in cui si legge che la FIJLKAM sarebbe l’unica Federazione all’interno
del CONI con competenza sul Brazilian jiu-jitsu e avrebbe delegato alla
FIGMMA stessa la gestione in esclusiva sul territorio nazionale, di
tutte le attività attinenti al nostro sport.
Tali affermazioni, prive di fondamento, si inseriscono nel quadro di un massiccio attacco volto a danneggiare il lavoro svolto in questi anni dall'UIJJ e dall'IBJJF.
Chiariamo per adesso alcuni punti:
1) La FIGMMA
(Federazione Italiana Grappling ed MMA) non è una federazione del CONI e
non risulta essere iscritta a nessun titolo all'interno
dell'ordinamento sportivo, se non indirettamente, in quanto mera
Federazione di diritto privato che ha solamente siglato un qualche
genere di convenzione con la FIJLKAM.
Non ci risulta che si diventi Federazione riconosciuta dal Coni, se si sceglie arbitrariamente un nome con la F di Federazione. Infatti le Federazioni in ambito Coni, propriamente dette, sono queste:
http://coniservizi.coni.it/…/federazioni-sportive-nazionali…
e la FIGMMA non esiste.
Invitiamo il lettore a consultare anche il registro pubblico del CONI: https://www.coni.it/it/registro-societa-sportive.html
nel quale non siamo stati in grado di trovare la presenza della FIGMMA.
e la FIGMMA non esiste.
Invitiamo il lettore a consultare anche il registro pubblico del CONI: https://www.coni.it/it/registro-societa-sportive.html
nel quale non siamo stati in grado di trovare la presenza della FIGMMA.
2) Lo stesso Presidente della FIJLKAM, con cui UIJJ intrattiene da
sempre rapporti di collaborazione improntati a stima reciproca, ci ha
incontrato lunedì scorso confermando, a beneficio di chi evidentemente
non conosce l'ordinamento sportivo, che la propria Federazione non ha
competenza "esclusiva" sul Brazilian Jiu Jitsu né può, pertanto, averla
delegata ad alcuno.
3) Tutte le attività svolte dall'UIJJ
(incluse procedure assicurative e di rilascio diplomi) sono
perfettamente legittime e svolte su mandato IBJJF ed in seno all'ACSI,
ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI.
Di fatto i Diplomi ACSI rilasciati attestano un titolo su un documento che riporta il riconoscimento del CONI, altrettanto non si può dire dei Diplomi rilasciati dalla FIGMMA sui quali sono presenti due loghi di Organizzazioni Internazionali e il logo della FIGMMA stessa che, come premesso, non esiste nell’ordinamento del CONI.
Qualunque tentativo di "appropriarsi in via esclusiva" del BJJ, specie da parte di chi agisce al di fuori dell'ordinamento sportivo italiano, è gravemente scorretto e verrà segnalato nelle competenti sedi.
4) In questo
contesto l’UIJJ, che si è sempre posta in modo cordiale e collaborativo,
si trova tirata in mezzo mediaticamente con argomentazioni prive di
fondamento, ed ora sta subendo un ulteriore gravissimo attacco: un
processo per presunto favoreggiamento al doping, basato su una
segnalazione formulata dal Presidente della FIGMMA presso la NADO.
Premesso che ci si difenderà nelle competenti sedi, non può sfuggire
come sia in atto una campagna con l’unico obiettivo di ostacolare il
lavoro dell’UIJJ e non certo promuovere lo sport sano.
Siamo
diventati la più importante realtà di Brazilian Jiu Jitsu in Italia (lo
confermano i numeri dei nostri eventi e il mandato della Federazione
Internazionale) con impegno, passione e giocando secondo le regole.
Diffidate di chi cerca di ritagliarsi uno spazio, agendo in modo subdolo ed ingannevole, ostacolando chi lavora seriamente, pensando erroneamente di portare meriti e risultati a se stesso.
L’UIJJ augura a tutti un felice Natale!"
Questo comunicato ufficializza una rottura tra le due federazioni e chiude definitivamente una politica di collaborazione alla quale avevamo sperato in tanti.
Questo comunicato ufficializza una rottura tra le due federazioni e chiude definitivamente una politica di collaborazione alla quale avevamo sperato in tanti.
mercoledì 19 dicembre 2018
Kosen Judo – il cuore della controversia sulla lotta a terra nello Judo
Sankaku-jime applicato al Kosen Taikai del 1920. |
In una lettera del 1928 di Kenji Tomiki all’Ammiraglio Isamu Takeshita si trovano interessanti considerazioni sull'uso del Ne Waza nelle competizioni di Judo.
" [...] Negli anni precedenti c’erano incontri di Judo tra rivali della scuola superiore Dai-ichi e, rispettivamente, Dai-ni. Come risultato, benché la scuola superiore Dai-ichi avesse una guida 3° dan ed un certo numero di cinture nere, la scuola Dai-ni, che non aveva mai avuto più di una o due cinture nere, si era piazzata più in alto nelle competizioni. Ne emerse che la scuola Dai-ni si era allenata molto scrupolosamente nella lotta a terra e, di conseguenza, la scuola Dai-ichi non aveva avuto spazio di manovra per attaccare. Kano Sensei era stato molto critico su questo fatto:
" [...] Negli anni precedenti c’erano incontri di Judo tra rivali della scuola superiore Dai-ichi e, rispettivamente, Dai-ni. Come risultato, benché la scuola superiore Dai-ichi avesse una guida 3° dan ed un certo numero di cinture nere, la scuola Dai-ni, che non aveva mai avuto più di una o due cinture nere, si era piazzata più in alto nelle competizioni. Ne emerse che la scuola Dai-ni si era allenata molto scrupolosamente nella lotta a terra e, di conseguenza, la scuola Dai-ichi non aveva avuto spazio di manovra per attaccare. Kano Sensei era stato molto critico su questo fatto:
"La nascita dello Judo viene dallo shinken shobu (nota: shinken shobu真剣勝負 – uno scontro con spade vere. In altre parole un combattimento all’ultimo sangue). Nei tempi passati le tecniche a terra erano usate dopo che il primo avversario era stato completamente sopraffatto, in modo da controllare completamente un secondo avversario. Rispetto a quei tempi, la scuola superiore Dai-ni risponde ad un attacco con delle tecniche di lotta a terra sin dall’inizio. Questo non è un modo appropriato per uno shinken shobu, è estremamente codardo".
Ne è nata una grande controversia.
Non apprezzammo le tecniche a terra e percepimmo l’atteggiamento della scuola superiore Dai-ni come molto subdolo. Al contempo, in termini di teoria, sapevamo che loro erano pienamente nel giusto. È così, il Judo moderno è uno sport. Quindi, finché non si violano le regole stabilite per le competizioni, il fine è vincere. Cose come lo shinken shobu sono completamente fuori dai termini dell’equazione, in questo caso. Di conseguenza io ritengo che l’approfittare della debolezza della scuola Dai-ichi nelle tecniche a terra per giungere alla vittoria sia solo che ragionevole. Il problema della contrapposizione tra tecniche a terra e tecniche in piedi è un problema anche ai giorni d’oggi.
In ogni caso, il solo difendersi da una proiezione rispondendo inconsciamente con una tecnica a terra nasconde una mancanza di attitudine aggressiva, una forte contraddizione con la “lotta sino alla morte senza resa” degli antichi guerrieri. Inoltre c’è il fatto che si possono studiare le tecniche di proiezione per anni senza averne ancora conseguito la padronanza, mentre, a confronto, combinando le tecniche di lotta a terra con la forza fisica si possono raggiungere risultati significativi in soli sei mesi o un anno, risultando efficaci negli incontri sportivi. Ciò che viene premiato negli sport è la vittoria negli incontri competitivi piuttosto che lo shinken shobu, quindi se il medesimo sforzo mentale e fisico, sacrificio e lavoro sono necessari per il conseguimento della vittoria, allora io credo che sia meglio che ci orientiamo verso le tecniche di lotta a terra piuttosto che non verso le tecniche di proiezione."
note.
Isamu Takeshita (竹下勇) fu un ammiraglio della Marina Imperiale Giapponese ed un diplomatico.
Kenji Tomiki (富木謙治) allievo di Kano e Ueshiba fondatore del Shodokan Aikido.
Isamu Takeshita (竹下勇) fu un ammiraglio della Marina Imperiale Giapponese ed un diplomatico.
Kenji Tomiki (富木謙治) allievo di Kano e Ueshiba fondatore del Shodokan Aikido.
sabato 15 dicembre 2018
venerdì 14 dicembre 2018
Le asimmetrie nel Jiu-Jitsu
"Il
corpo umano ha alcune ASIMMETRIE fondamentali e molto importanti. Un
ovvio esempio è l'asimmetria lato sinistro/lato destro. Le persone
sono destrorse o mancine e saranno più forti e più coordinate dal
loro lato forte. Un'altra asimmetria estremamente importante è
quella tra FORZA E COORDINAZIONE TRA PARTE SUPERIORE E PARTE INFERORE DEL
CORPO. Siamo tutti molto più forti nella parte inferiore del corpo
rispetto alla parte superiore del corpo.
Allenarsi aggressivamente: sempre o qualche volta?
In questo articolo pubblicato da BJJFanatics l'autore sconosciuto esaltà lo sparring agressivo. Nel post si dice che l'allenamento aggressivo deve essere la norma e che può essere rallentato solo di tanto in tanto e quando si è infortunati.
giovedì 13 dicembre 2018
Cos'è andato storto?
“Qualunque sport si pone come obiettivo la crescita armonica non solo
del fisico, ma anche della personalità dell’individuo, della sua sfera
emotiva e sociale. Praticare uno sport offre l’opportunità di
socializzare con altri coetanei, insegna a lavorare insieme per un
progetto comune e a rispettare le regole del gioco. Ma insegna anche ad
aver rispetto per sé stessi e per gli altri, non sentirsi invincibili di
fronte ai compagni solo perché si riesce bene nella pratica sportiva e a
non sentirsi degli sconfitti solo perché si è più lenti degli altri”.
giovedì 6 dicembre 2018
Non sono loro dei bombati siamo noi dei secchi invidiosi
POST IRONICO - Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.
Sulla pagina FB del blog ho scritto: "Sto notando un incremento della presenza di atleti BOMBATI alle gare di BJJ. Vedo foto di gente che sembra più uscita da una gara di bodybuilding che da una gara di BJJ. FATEMI SAPERE LA VOSTRA."
Sulla pagina FB del blog ho scritto: "Sto notando un incremento della presenza di atleti BOMBATI alle gare di BJJ. Vedo foto di gente che sembra più uscita da una gara di bodybuilding che da una gara di BJJ. FATEMI SAPERE LA VOSTRA."
lunedì 3 dicembre 2018
Matthew Kaplan a Gordon Ryan :"lo sanno tutti che usi steroidi"
Matthew Kaplan con Garry Tonon e Gordon Ryan |
Matthew Kaplan è un ex membro della DDS e sul suo profilo FB ha scritto una chiara allusione a Gordon Ryan: "qualcuno dovrebbe fare un DVD sul corretto uso degli steroidi e sui cicli. Cosa serve per mettere su massa cosa serve per smettere i cicli e mantenere le abilità tecniche [...]"
Gordon Ryan gli ha risposto e Kaplan ha rincarato la dose:"lo sanno tutti che usi steroidi. Hai messo su 50 pounds in tre mesi e sei stato ricoverato per una malattia misteriosa [...]".
Gordon Ryan gli ha risposto e Kaplan ha rincarato la dose:"lo sanno tutti che usi steroidi. Hai messo su 50 pounds in tre mesi e sei stato ricoverato per una malattia misteriosa [...]".
La nuova serie di Gordon Ryan, prodotta da BJJFanatics, su come mettere su massa e forza muscolare, come era normale che fosse, sta scatenando un bel putiferio, alimentato in particolare dagli ex fuoriusciti dal "blu basement" di Renzo Gracie.
La guerra è appena cominciata e in molti si aspettano cosa dirà Danaher a proposito del doping e delle voci sempre più insistenti che danno Ryan per bombato.
I Gi della Vector sono ottimi per chi inizia e per allenarsi in palestra. Cliccando su questi link e acquistandoli Amazon mi riconosce una piccola percentuale, così facendo potete dare un vostro contributo per sostenere il blog.
domenica 2 dicembre 2018
Come passare da 74kg a 105kg e tornare a 88kg in 18 mesi
Gordon Ryan ha appena realizzato con BJJFanatics una serie di dvd sullo sviluppo della forza per i grapplers dal titolo: "Diventare un grappler molto muscoloso".
Il suo maestro Danaher gli fa pubblicità scrivendo un commento a favore dello sviluppo della forza sottolineando il fatto che:
domenica 25 novembre 2018
La sicurezza è la priorità assoluta
Mauro Cerilli nel suo ultimo post su FB scrive: "Il match a mio avviso è stato stoppato fin TROPPO tempestivamente [...] Magari riuscivo a tenerlo in guardia [...]".
Dello stesso parere il suo coach Lorenzo Borgomeo che scrive: "Non è pugilato. Un arbitro competente lascia proseguire fino a che non dimostra impossibilità di difesa intelligente [...]".
venerdì 23 novembre 2018
Il BJJ è costruito attorno al rispetto e all'onore?
Scrive Gordon Ryan: "Mi piace quando la gente dice:"il BJJ è costruito attorno al rispetto e all'onore". No, non lo è!
È costruito attorno a dei brasiliani selvaggi che prendevano a calci in culo la gente perché potevano farlo.
Invadere palestre di altre arti marziali e sfidare i loro istruttori solo per dimostrare quanto fosse superiore il BJJ.
E penso che tutto questo sia fottutamente fantastico. Non è il racconto fiabesco che voi ragazzi raccontate di rispetto e onore. Questo sport è costruito intorno a uomini veri che se ne fottevano e che hanno preso quello che volevano."
giovedì 22 novembre 2018
Kodokan Judo, Kosen Judo e Jiu-Jitsu Brasiliano
Rispetto al Kodokan Judo nel Kosen Judo è permesso chiamare guardia (HIKKIKOMI) e non c'è interruzione (Mate) quando la lotta si trasferisce al suolo (Ne Waza). In questo il Kosen Judo è simile al Jiu-Jitsu brasiliano ma c'è una enorme differenza tra Kosen Judo e BJJ. nel Kosen Judo, come nel Kodokan Judo, si vince per Osaekomi (immobilizzazione) nel BJJ non esiste la vittoria per imobilizzazione al contrario se si rimane troppo in una posizione si riceve una penalità.
martedì 20 novembre 2018
Matteo Patrone rivelazione della 11^ Coppa Italia di Grappling NO-GI
Matteo "De Gomera" Patrone è allievo diretto di Andrea Lavaggi del team la Superba Luta Livre Italia ed è, senza ombra di dubbio, atleta rivelazione della 11^ Coppa Italia di Grappling NO-GI. Finalizza tutti e tre i suoi avversari per toe hold in meno di un minuto.
martedì 6 novembre 2018
FIJLKAM, UAEJJE, JJIF, ITAJJ
Il settore Ju Jitsu della FIJLKAM ha siglato un accordo con la UAEJJF per la partecipazione degli atleti delle società alle competizioni Ne Waza in Italia e nel mondo in occasione degli eventi organizzati dalla UAEJJE e /o gli organismi internazionali ad essa legati, ivi compresa l'JJIF.
lunedì 5 novembre 2018
domenica 4 novembre 2018
Le arti marziali mi hanno salvato la vita
Un gruppo di otto teppisti ha cercato di derubare un ragazzo 22enne inglese, Louis Nicholson, praticante di Brazilian Jiu-Jitsu, Muay Thai e istruttore di MMA ma gli è andata male.
I parassiti marziali parte seconda
Il mio ultimo post è stato definito da chi fa Krav Maga e difesa personale: delirante, fazioso, qualunquista, ignorante, ridicolo, provocatorio, scritto da uno che non ha idea di cosa sia la difesa personale o il krav Maga.
sabato 3 novembre 2018
Marcel Leteri Sasso de Oliveira - Il documentario
Marcel Leteri Sasso de Oliveira è cintura nera terzo grau ed una delle persone più gentili e al tempo stesso letali che ho avuto il piacere di conoscere nel panorama del jiu jitsu brasiliano in Italia.
I parassiti marziali
La storia dei metodi da combattimento è fatta di reciproche influenze. Il Judo deriva dal Ju Jitsu, il Jiu Jitsu Brasiliano deriva dal judo delle origini ma è stato influenzato da altri metodi di combattimento e di lotta e lo stesso dicasi del Sambo.
venerdì 2 novembre 2018
giovedì 1 novembre 2018
Proiezioni effettive dell' Aikido? - Effective Aikido Takedowns?
Ray Butcher è una cintura nera di Aikido e di BJJ. In questi due video dice di mostrare due takedown dell'Aikido efficaci.
giovedì 25 ottobre 2018
Il ginocchio sullo stomaco visto da maxbjj
Personalmente affronto l'insegnamento seguendo un metodo progressivo. Prendiamo ad esempio la posizione del ginocchio sullo stomaco.
SET-UP - La prima cosa è studiare come arrivare nella posizione. Nel caso del ginocchio sullo stomaco insegno tre set-up dalla side mount. Ce ne sarebbe un quarto non presente nel video ed è quello usato da sempre ovvero fare le prese e saltare direttamente col ginocchio sullo stomaco. Non lo ritengo un set up efficace come gli altri e non lo consiglio con avversari forti ma può tornare utile se si viene spinti via ma il rischio di essere contrastati dalla gamba è elevato.
POSTURA - Poi passo ad insegnare come posizionarsi sull'avversario, quale postura adottare. In questo caso insegno due posture, una per essere più stabili e una per essere più mobili.
MANTENERE LA POSIZONE - Poi è la volta di studiare i vari modi per mantenere la posizione e reagire alle reazioni dell'avversario fase nella quale si studiano le varie prese e la lotta di prese e come passare dal ginocchio sullo stomaco ad altre posizioni (principalemente la mount e la back mount).
FINALIZZAZIONI - Infine si passa allo studio delle finalizzazioni con la più alta percentuale di successo. Per ogni posizone e tecnica spiego la sua applicazione nei diversi ambiti, da quello sportivo a quello della difesa personale.
Ad esempio nel caso del ginocchio sullo stomaco spiego che si tratta di una posizione ottima per la strada perché permette di avere una bun controllo dell'aggressore e allo stesso tempo mantenere un ottima visuale dell'ambiente circostante. La monta, ad esempio ottima per le MMA, in strada può essere pericolosa perché l'aggredito potrebbe avvinghiarci e lasciandoci alla mercè di eventuali altri aggressori.
Il ginocchio sullo stomaco è un'ottima posizone anche nello sport perché permette di guadagnare punti utilizando il regolamento. Dal ginocchio sullo stomaco si può "regalare" una gamba all'avversario che, se cade nel tranello chiudendo la mezza guardia, ci da la possibilità di guadagnare altri punti per il passaggio di guardia.
SET-UP - La prima cosa è studiare come arrivare nella posizione. Nel caso del ginocchio sullo stomaco insegno tre set-up dalla side mount. Ce ne sarebbe un quarto non presente nel video ed è quello usato da sempre ovvero fare le prese e saltare direttamente col ginocchio sullo stomaco. Non lo ritengo un set up efficace come gli altri e non lo consiglio con avversari forti ma può tornare utile se si viene spinti via ma il rischio di essere contrastati dalla gamba è elevato.
POSTURA - Poi passo ad insegnare come posizionarsi sull'avversario, quale postura adottare. In questo caso insegno due posture, una per essere più stabili e una per essere più mobili.
MANTENERE LA POSIZONE - Poi è la volta di studiare i vari modi per mantenere la posizione e reagire alle reazioni dell'avversario fase nella quale si studiano le varie prese e la lotta di prese e come passare dal ginocchio sullo stomaco ad altre posizioni (principalemente la mount e la back mount).
FINALIZZAZIONI - Infine si passa allo studio delle finalizzazioni con la più alta percentuale di successo. Per ogni posizone e tecnica spiego la sua applicazione nei diversi ambiti, da quello sportivo a quello della difesa personale.
Ad esempio nel caso del ginocchio sullo stomaco spiego che si tratta di una posizione ottima per la strada perché permette di avere una bun controllo dell'aggressore e allo stesso tempo mantenere un ottima visuale dell'ambiente circostante. La monta, ad esempio ottima per le MMA, in strada può essere pericolosa perché l'aggredito potrebbe avvinghiarci e lasciandoci alla mercè di eventuali altri aggressori.
Il ginocchio sullo stomaco è un'ottima posizone anche nello sport perché permette di guadagnare punti utilizando il regolamento. Dal ginocchio sullo stomaco si può "regalare" una gamba all'avversario che, se cade nel tranello chiudendo la mezza guardia, ci da la possibilità di guadagnare altri punti per il passaggio di guardia.
mercoledì 24 ottobre 2018
Il vero spirito del Jiu-Jitsu - The true spirit of Jiu-Jitsu
"Chi si allena nel jiu-jitsu da 20/30 anni inizia a rendersi conto, e non è solo perché sta invecchiando, di essere un po' esausto al pensiero di dover battere qualcun altro, i vecchi maestri lo sapevano questo.
martedì 23 ottobre 2018
Rodolfo Vieira is Back!
Rodolfo Vieira è tornato a lottare di Jiu Jitsu e lo ha fatto alla grande aggiudicandosi i $ 30.000 del Black Belt Invitational di Las Vegas torneo a 4 con incontri da tre round da 5 minuti. Gli altri atelti nella sua categoria erano: Mahamed Aly, Kit Dale, Tarsis Humphreys.
domenica 21 ottobre 2018
La finalizzazione che nessuno usa
In uno dei suoi ultimi post John Danaher affronta la questione di come mai tra le molteplici finalizzazioni del repertorio del Jiu Jitsu ce ne sia una che non nessuno usa in competizioni anche di medio livello.
mercoledì 17 ottobre 2018
lunedì 15 ottobre 2018
Firas Zahabi - Analisi tecnica del match Khabib vs McGregor
L'incontro del secolo ha scatenato analisi tecniche da parte di tutti, dai fan casuali agli addetti ai lavori più o meno noti, più o meno "addetti".
McGregor non doveva battere?
In questo meme spassoso si vede un fan casuale, che nell'icongrafia classica deve sempre essere un ciccione, commentare lo strangolamento di khabib con queste parole: "Che fighetta, io non avrei battuto! Basta levare la sua mano!"
domenica 14 ottobre 2018
Tutti pazzi per Khabib, ma fino a quando?
Qualche tempo fa erano tutti pazzi per McGreogr e la sua dedica alla fidanzata fece commuovere anche i cuore più induriti mentre il suo trash talking era giustificato come parte dello show.
sabato 13 ottobre 2018
Quando la Marina Militare Brasiliana disse NO ai Gracie
Nel post precedente abbiamo visto che il consiglio comunale di Rio de Janeiro ha firmato il 12 Giugno 2018 un decreto col quale la famiglia Gracie è stata dichiarata Patrimonio Culturale della città di Rio de Janeiro.
venerdì 12 ottobre 2018
Non affidarti a metodi ciarlatani
Compreresti una medicina che non sai se funziona o che può essere nociva alla tua salute perché non ha superato i test di laboratorio? I corsi di difesa personale sono come quella medicina non funzionano o sono nocivi perché ti insegnano cose che non sono state testate contro avversari non collaborativi. Il Jiu Jitsu brasiliano questi test li ha superati tutti!!!
giovedì 11 ottobre 2018
Il Randori
Il maestro di Judo Alessandro Giorgi ha pubblicato su FB alcuni pensieri, suoi e di altri maestri, a proposito della pratica del RANDORI. Li ho trovati interessanti e li vorrei condividere con voi. Ma prima di iniziare una breve introduzione sul significato della parola RANDORI:
mercoledì 10 ottobre 2018
lunedì 8 ottobre 2018
Se Dillon Danis non avesse provocato Khabib...
Dopo essersi assicurato la vittoria, Nurmagomedov ha deciso di scavalcare la gabbia e lanciarsi a piedi pari su Dillon Danis (l'allenatore di BJJ di McGregor) il quale, a quanto pare, lo avrebbe insultato per tutta la durata dell’incontro dal suo posto in prima fila.
Senza risse l'UFC fallisce
Chi ama le arti marziali e gli sport da combattimento dove gli atleti si rispettano sicuramente sarà rimasto male dall'epilogo dell' incontro tra Khabib e McGregor ma tutto quello che ha portato a questa rissa è funzionale al business.
domenica 7 ottobre 2018
Khabib vs McGregor: MMAMMAMIA
"Vince Khabib "the Eagle" Nurmagomedov per sottomissione al 4° round, ma inspiegabilmente il daghestano scavalca la gabbia per aggredire un compagno di allenamento di Conor McGregor. Si scatena la rissa, la gabbia è piena di gente, Conor viene colpito più volte...che brutta copertina! Un finale che sicuramente offusca lo splendido risultato appena conseguito..." MMa Mania
sabato 6 ottobre 2018
La famiglia Gracie è stata dichiarata Patrimonio Culturale della città di Rio de Janeiro
Il consiglio comunale di Rio de Janeiro ha firmato il 12 Giugno 2018 un decreto col quale la famiglia Gracie è stata dichiarata Patrimonio Culturale della città di Rio de Janeiro.
martedì 2 ottobre 2018
The Buggy Choke in azione - The Buggy Choke in action
Ci sono un certo numero di finalizzazoni con una bassa percentuale di riuscita dalla side mount da sotto e il Buggy Choke sembra essere una di queste ma... quando è ben chiuso, dannazione se funziona! Questo è quel genere di cose che le cinture bianche amano di più.
There are a number of funky low % submissions from bottom side control and the Buggy Choke appears to be one of them but when is well closed... it hurts. These kind of things white belt like the most.
Here's the full finishing sequence by Gabriel Manuca #RXF31 pic.twitter.com/MKac2ac8Ne— caposa (@Grabaka_Hitman) 1 ottobre 2018
domenica 30 settembre 2018
L'Arm in Guillotine Choke non è solo una finalizzazione
Andrea Franciotti, professore cintura nera dell'Accademia Fusion di Ostia, in questo video esplora, grazie a dei video suoi (in gara e in palestra) di Renzo Gracie e Gordon Ryan l'arm in guillotine choke sopratutto come scelta tattica.
sabato 29 settembre 2018
La trasformazione fisica di Gordon Ryan
Gordon Ryan nel 2016 a destra e nel 2018 a sinistra |
Gordon Ryan è passato dalla 77kg nel 2016 (21 anni) alla 98 kg nel 2018 (23 anni). La sua incredibile trasformazione fisica, che ha portato molti membri della comunità del Jiu-Jitsu a chiedersi come sia stato possibile, secondo Flograppling è da attribuire alla dieta e al protocollo di allenamento.