sabato 6 ottobre 2018

La famiglia Gracie è stata dichiarata Patrimonio Culturale della città di Rio de Janeiro


Il consiglio comunale di Rio de Janeiro ha firmato il 12 Giugno 2018 un decreto  col quale la famiglia Gracie è stata dichiarata Patrimonio Culturale della città di Rio de Janeiro.

Nel decreto si può leggere: "La famiglia Gracie ha un'importanza fondamentale nella storia dello sport mondiale. Hanno creato il Gracie Jiu-Jitsu, ora noto anche come Brazilian Jiu-Jitsu, perché adattarono la tecnica giapponese originale in modo che le persone più piccole e più fragili potessero dominare gli avversari fisicamente superiori.

L'intera ascesa della famiglia Gracie ha avuto il suo punto più alto a Rio de Janeiro, quando Carlos Gracie fondò la sua accademia da cui emerse il grande esponente Helio Gracie, che sfidò l'Accademia giapponese, sorprendendo tutti con la perfezione della tecnica dimostrata."


Nel decreto ci sono tutta una serie di errori storici:

1 - La famiglia Gracie non ha creato il Jiu-Jitsu Brasiliano e il Gracie Jiu-Jitsu non è il Brazilian Jiu-Jitsu esisitono altri lineaggi.

2 - La famiglia Gracie non adattò le tecniche Giapponesi per renderle efficaci per le persone più piccole dal momento che all'epoca il new waza del Judo era tecnicamente superiore al BJJ, semmai le preservò e non conflui, come altre accademie, nella federazione del Judo, permettendo al jiu jitsu di sopravvivere, progredire e poi farsi conoscere fuori dal Brasile.

3 - Carlos Gracie non fondo la sua accademia a Rio la rubò al suo vero maestro Donato Pires  dopo averlo aggredito in strada assieme ad altri fratelli.


4  - La famiglia Gracie non ha un ruolo fondamentale nella storia dello sport mondiale dal momento che il Jiu Jitsu Brasiliano non è riconosciuto dal Comitato Olimpico Internazionale  e che la IBJJF è una società privata e non una federazione.

                                                               

1 commento:

  1. Ha ha ha....e tanti saluti e ringraziamenti a tutti quei personaggi che hanno lavorato con serietà, passione e modestia per diffondere il Jiu Jitsu in Brasile!
    La pubblicità e il marketing aggressivo sono più efficaci di un contributo sincero e disinteressato(per esempio quello di Fadda).

    Però, va detto:é sempre cosi...nulla di nuovo sotto il sole.

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