Nel sito Só Casca! potete trovare molte interviste realizzate
a maestri Brasiliani. L'ultima vede protagonista EDUARDO FIGUEIRA
RODRIGUES, nera 5 Grau de Jiu-jitsu, nera di Judo e Istruttore di
Sambo. Questo è un estratto dell'intervista con alcuni passaggi
che ho trovato interessanti.
"Ai miei tempi il maestro diceva che un
buon cintura nera doveva avere di almeno 20 anni di pratica. A quel
tempo il Jiu-Jitsu era molto più complesso rispetto ad oggi. Si
doveva allenare l' auto-difesa, si doveva essere bravi nelle
proiezioni, ovviamente la parte al suolo, e l'allenamento ai colpi
senza kimono. Per imparare tutte queste modalità occorreva molto
tempo".
"Ogni arte può essere pericolosa. La
cosa importante è che ad insegnarle ci siano persone consapevoli. Il
Jiu-Jitsu può essere molto letale come il Sambo e il Judo. Ho
statistiche che mostrano che in Giappone il Judo ha numerosi
incidenti mortali. I sondaggi indicano che c'è un elevato numero di
decessi infantili in Giappone tra chi pratica il Judo. La gente non
sa questo, ma succede a dispetto del fatto che il Judo sia uno sport
olimpico. Dipende da chi è il professionista che sta insegnando".
"A mio avviso il Judo, il Sambo e il
Brazilian Jiu-Jitsu sono un'arte sola, ma con caratteristiche
temporali di regole diverse. Il Brazilian Jiu-Jitsu è una forma di
Judo antico. Naturalmente è stata amputata oggi in base alle norme
vigenti, BJJ è diventato un gioco a terra. Così oggi le proiezioni
sono state dimenticate, in pratica non ci sono più proiezioni. Se si
analizzano la competizioni lo si può constatare facilmente".
"Ritengo che queste tre modalità siano
una cosa sola. Queste tre modalità sono esattamente ciò che si
praticava nelle vecchie scuola Kodokan (scuola di arti marziali
creato dal Dr. Jigoro Kano nel 1882) in Giappone. Questa è la mia
particolare visione".
"Non ha dubbi che ai primordi il Judo e
il Jiu-Jitsu in Brasile fossero una cosa sola. Era il sistema di Ju
Jutsu di Kano. Poi chi volle continuare a fare Judo ha seguito il
Kodokan, chi ha voluto continuare a fare il Jiu-Jitsu ha seguito la
famiglia Gracie. A mio avviso la separazione avvenne in quel modo".
"Il Jiu-Jitsu ha abbandonato la difesa
personale perché la parte sportiva del Jiu-Jitsu attira più
attenzione. Per esempio, io davo molte più lezioni di difesa
personale nella mia accademia di quante non né dia oggi e d'altra
parte oggi ho molti più studenti rispetto al passato. Forse il
fascino del torneo di Jiu-Jitsu è molto più attraente dell'
auto-difesa, i giovani cercano la gloria nei tornei. In generale non
sono contrario alla parte sportiva del Jiu-Jitsu solo che così si
ottiene un Jiu-Jitsu amputato".
"Sportivamente parlando sono d'accordo
che il berimbolo sia un buon metodo e un'evoluzione del Brazilian Jiu-Jitsu al suolo, d'altra parte, come arte marziale no, come arte
marziale il Jiu-Jitsu si sta perdendo".
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