Non mi è mai piaciuto combattere - dice Armando Wridt nell'intervista rilasciata a Robert Drysdale e trascritta nel libro "Opening Closed-Guard" - perché in realtà non mi è mai piaciuto il combattimento fine a se stesso perché il combattimento fine a se stesso non porta da nessuna parte.
Non sono mai stato un combattente e non mi sono mai visto come un combattente perché in realtà io sono contrario al combattimento. È incredibile che uno possa insegnare a combattere ma essere contrario al combattimento. Perché quando tu impari il ju-jitsu tu impari a combattere per non dover combattere. Chi combatte di solito lo fa non perché è coraggioso il più delle volte combatte perché ha paura. È una cosa piuttosto complicata ma è così che funziona.
Occorre una filosofia che ci guidi attraverso la pratica del jiu jitsu, una filosofia che ci aiuti a comprendere che quando si combatte non si combatte l'essere umano si combattono le sue manifestazioni di violenza, perché ogni essere umano deve sempre essere preservato da ogni forma di violenza.
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