mercoledì 27 gennaio 2016

Calcio, nuoto, Judo e Jiu Jitsu Brasiliano


Lo sport più praticato in Italia tra i giovani  è il calcio; il nuoto, invece, è considerato  lo sport più completo, mentre tra le arti marziali è il Judo  la disciplina più gettonata.

Il calcio, però, non è uno sport completo. Non aiuta lo sviluppo equilibrato del corpo, essendo lo sforzo concentrato esclusivamente sugli arti inferiori. Corsa, scatti, salti, calci e palleggi sono tutti gesti atletici che coinvolgono le gambe, e non aiutano a sviluppare la parte superiore del corpo, busto e braccia.

Recenti studi scientifici hanno dimostrato che anche il nuoto, considerato uno sport completo e salutare,  utile per rendere più elastica la colonna vertebrale e per migliorare la postura, in realtà favorirebbe un aumento delle rotazioni vertebrali. Nonostante queste nuove scoperte gli ortopedici continuano a consigliare  il nuoto per prevenire e contrastare il peggioramento della scoliosi.

Il Judo  è un ottimo sport/arte marziale nel quale non sono previsti i colpi, ragion per cui molti genitori lo scelgono per i loro figli, ma c'è anche da dire che le proiezioni, in giovane età, possono essere pericolose essendo la causa del 70% delle lesioni alla testa tra i praticanti, che sono principalmenti giovani di età inferiore ai 20 anni (90%) e con alle spalle una pratica del judo di meno di 3 anni (60%).

Tra le discipline marziali ce n'è una poco conosciuta in Italia ma che negli Stati Uniti, e in tanti paesi Europei, sta spopolando: stiamo parlando del JIU JITSU BRASILIANO. Il Jiu Jitsu Brasiliano è una disciplina completa che non ha controindicazioni, è simile al Judo ma mentre quest'ultimo  prevede un 70% di proiezioni e un 30% di lotta a terra, nel Jiu Jitsu le percentuali sono rovesciate con un 70% del tempo dedicato alla lotta a terra, più sicura.

Il Jiu Jitsu Brasiliano, non avendo molte proiezioni pericolose, è adatto a tutti, dai 5 agli 80 anni. Insomma, ha tutti i vantaggi che offrono le altre arti marziali, per i valori che insegna, e in più è sicuro e divertente.

Negli Stati Uniti le palestre sono piene di bambini che lo praticano in tutta sicurezza, e non è raro vedere i genitori coinvolti nella pratica dopo che lo hanno provato i loro figli. Se il calcio ad esempio non è consigliato praticarlo dopo i 50 e l'idea di farsi proiettare a terra superati i 40 non alletta, il Jiu Jitsu Brasiliano può essere praticato anche oltre i 50 come ha fatto il noto chef statunitense  Anthony Bourdain.

Ora perché non far provare qualcosa di nuovo ai vostri figli: se abitate a Massa o nei dintorni siete fortunati perché stiamo aprendo un corso per loro. Che cosa aspettate?


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