"In risposta alle critiche mosse al carattere e alla moralità dei giocatori della nazionale brasiliana di calcio un famoso allenatore degli anni sessanta disse: "i miei giocatori non li giudico in base al loro carattere, o se sono bravi esseri umani ma in base alle abilità che possiedono per vincere. Fintanto che rispettano le regole del gioco e vincono e producono risultati è tutto quello che mi interessa. Il cestista Stephen Curry disse: "non sono qui per essere morale ed etico ma per vincere".