Ospito, per la rubrica "Vivere delle propria passione", un'altro pionere degli sport da combattimento e arti marziali che ci piacciono: Dino Fuoco. Vive e lavora in Lombardia alle porte di Milano, a Seregno nell'operosa Brianza, dove ha sede la sua asd L'Accademia KAMA ospitata in un ex capannone industriale che oggi non sforna più oggetti di freddo metallo ma fighters in carne e ossa.
"Come spesso accade, le vicende della vita sono improvvise, incontrollabile e sorprendenti. Così è stato per la mia scelta di fare della mia passione una scelta di vita.
Ho iniziato infatti con un piccolo centro che, visti i modesti costi, potevo frequentare senza grosse spese, considerato che il lavoro mi sottraeva gran parte del tempo, soprattutto nelle ore serali. In questo spazio ho costituito una ASD, passo fondamentale per "legittimare" e formalizzare l'attività sportiva.
Dopo qualche anno, in piena crisi economica, ho deciso d'intraprendere un'avventura personale impegnativa, considerato che il mondo del lavoro non offriva più garanzie e certezze di quelle che mi avviavo ad affrontare, con in più il vantaggio di dedicarmi a ciò che più mi piaceva fare. Ho così lasciato un lavoro ben retribuito, spontaneamente ed ho deciso di aprire una sede più ampia e spaziosa, in grado di offrire la più ampia possibilità di scelta nell'ambito dell'allenamento, e degli sport da combattimento.
Le traversie relative all'apertura del centro non sono state poche, sebbene sia riuscito ad aprirlo in un mese dall'inizio dei lavori. Il problema primario consiste, qualora ci siano lavori impegnativi da fare, di rivolgersi ad un professionista dell'edilizia che sappia consigliarci ed indirizzarci sulle scelte, individuando fornitori efficienti, tempestivi, ma, al tempo stesso, competitivi sul mercato.
Un commercialista che sappia di Associazioni Sportive Dilettantistiche sarà fondamentale per districarsi tra norme, scadenze e pagamenti.
Fondamentale è poi la comunicazione, attraverso media e diffusione sul territorio. Ma un buon ruolo ha anche l'ottenimento di risultati sportivi, sebbene la pratica agonistica debba necessariamente coniugarsi con quella amatoriale, che è generalmente la più gradita.
Credo sia poi indispensabile creare una filosofia, ovvero connotare e caratterizzare la propria società per obiettivi, spirito e caratteristiche comuni a tutti, in maniera da costituire, nel tempo, un "ideale" che unisca attraverso lo sport, ma che vada anche oltre lo sport stesso.
Non è facile dedicarsi allo sport a tempo pieno. Gran parte dell'attività è serale, i week end sono spesso impegnati e non esistono "ponti" festivi, ma, se si ha volontà, passione e coraggio, si avranno soddisfazioni che, difficilmente, il mondo del lavoro quotidiano potrà garantirci.
La nostra struttura, oggi, sfrutta 700 m2, ha una gabbia regolamentare al suo interno, 100 m2 di tatami, un'area sacchi, oltre 100 m2 di tatami duro per le attività di striking, ring ed area pesi, sfruttabile per chiunque frequenti l'Accademia, che è situata a Seregno, in Via Cesare Correnti 37/A."
Dino Fuoco è un professionista. Uno dei pochissimi in Italia.
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