Da amante del panno devo ammettere che oggi il terreno dove il jiu jitsu è libero di esprimersi al 100% è il grappling. Li stanno emergendo nuovi talenti, nuove tecniche, nuove posizioni questo grazie alle poche limitazioni dei regolamenti di molti tornei.
John Danaher recentemente ha scritto: "Sia Garcia che io condividiamo l'idea di una forte distinzione tra lo spirito delle MMA, in cui una certa dose di chiacchiere e di intrattenimento sia buona per gli affari, e quello del jiu jitsu brasiliano, dove un senso più elevato di comportamento è appropriato.
Questo scriveva Oswaldo Fadda nel suo libro:" Quando qualcuno vi indicherà per la strada dovrà dire, con rispetto, che siete un praticante di Jiu Jitsu ma sopratutto che anche grazie al Jiu-Jitsu siete diventati una persona di carattere, una persona retta, un essere umano nella sua più alta accezione."
Vi propongo con questo post un'altro articolo interessante del preparatore atletico specializzato negli sport da combattimento Itallo Vilardo come sempre polemico nei confronti di chi si improvvisa e verso certe metodiche poco funzionali e non specifiche per gli sport di combattimento. La versione originale e completa la trovate a questo link.
Con Pietro Elisei ci eravamo sentito in occasione dell'uscita dell'anteprima del suo lavoro di animazione. Ora che il suo corto è uscito ci siamo risentiti e gli ho chiesto di spiegarmi il suo lavoro sia da un punto di vista dei contenuti e del significato dell'opera, sia degli aspetti più prettamente tecnici.
Hook, the Italian Jiu Jitsu animation is finally on you tube. The director and animator is Pietro Elisei, The music and sound design are made by Lorenzo Serrangeli.
Abu Dhabi Grand Slam World Tour 2016-17 si è già disputato in 3 delle cinque città scelte: a Los Angeles, Tokyo e Rio. Le prossime tappe saranno ad Abu Dhabi e Londra.
La sesta edizione della coppa Italia di Mixed Martial Arts della FIGMMA ha visto la partecipazione di 270 atleti di cui una cinquantina nei Seniors serie A.
"Tutti i ragazzi che si avvicinano alle discipline lottatorie, o comunque sia, a discipline di contatto, non fanno altro che migliorare la loro autostima, e il miglioramento della loro autostima si traduce in una diminuzione della violenza che spesso sono collegate tra loro. E quindi oltre a questo c'è anche il fatto che il ragazzo inizia a conoscere regole, viene disciplinato, si autodisciplina, che è la cosa più importante e quindi diventa integrato in una società dove c'è il rispetto l'uno dell'altro, questo è un altro elemento fondamentale. Quindi la competizione c'è, la sana competizione ci deve essere, però poi tutto avviene nel rispetto di regole e nel rispetto sopratutto dell'avversario, quindi degli altri. E quando si lavora in questo modo ne beneficia tutta la società. Quindi, al di la poi dei risultati veri e propri, il primo risultato è questo. Perché poi, trovare il campione, non è poi così semplice. Devi trovare quello a cui madre natura ha regalato qualcosa di straordinario e poi gli ha regalato anche la costanza, l'impegno di metterlo giorno dopo giorno, perché non basta solo il dono che gli è stato fatto. Senza quello, se non viene sviluppato, non arriva da nessuna parte. Ora non è che si può subordinare questa azione all'ottenimento solo del risultato, questo verrà, ma il primo risultato, per ognuno di noi, è quello di crescere come individui. Le discipline da contatto dovrebbero sempre essere presenti nell'educazione fisica e civica di una società. Dapprima l'individuo conosce le regole ed il rispetto ed in seguito sviluppa le capacità di auto disciplinarsi e di trovare lui stesso la soluzione al problema, senza essere succube di una tecnica o della personalità di chi l'ha trasmessa, dove non c'è nessuno che vi muove attraverso un joystick ma qualcuno che vi ha reso Liberi. Liberi di esprimere la vostra natura e di essere in grado di sviluppare le vostre potenzialità, di esaltare le vostre caratteristiche e di trovare la vostra dimensione nella Lotta. Non c'è nulla di più personale della Lotta, ognuno ha la sua. E questa è la parte più bella, che vi distinguerà l'uno dall'altro, ognuno specialista di qualcosa, dove tutti hanno la possibilità di confrontarsi ed imparare. Queste discipline danno vita a Uomini Liberi e Pensanti."
M° R. Mezzetti - Lotta Greco Romana e Lotta Olimpica
"All the guys who approached wrestling disciplines, or fighting disciplines, do nothing but improve their self-esteem, and improving their self-esteem results in a decrease in violence, that are often connected to each other. And then, beyond that, there is also the fact that the guy starts to learn about rules, the disciplin, he learns the self-discipline, which is the most important thing, and then becomes integrated in a society where there is respect for each other, this is another key element. So there must be a healthy competition, but everything must be done while respecting the rules and respecting, above all, the opponent, then the other. And when you work in this way the society, as a whole, benefits as a result. So, apart from all the results, the first one is this. Because then, to find the champion, it is not that simple. You must find the one that mother nature gave him something extraordinary and then also gave him the perseverance, day after day commitment, because it is not enough only the gift that he received from mother nature. Without this, if it is not developed, you will not get anywhere. Now you can not subordinate everything to obtain just this result, the first result, for each of us, is to grow as individuals. Fighting disciplines should be always present in physical and civic education. At the beginning the individual knows the rules and the respect, subsequently he develops self-discipline, to find a solution to any problems by himself, without being under the thumb of a technique or the personality of those who transmitted it to him, where there is no one who moves you from a joystick but someone who makes you free. Free to express your nature and be able to develop your potential, enhance your personal features and find your personal format during the Fight. There is nothing more personal than the fight, everyone has his own way. And this is the most beautiful part, which will be distinguished from each others, everyone will be expert in something, where everyone has the opportunity to compare and learn. These disciplines give life to humans being able to think and to be free from conditioning."
Master R. Mezzetti - Greek-Roman and Olympic Wrestling