sabato 28 agosto 2021

Fine di un'era


"Fine di un'era", con queste parole  John Danaher annunciava al mondo del BJJ la fine del team che portava il suo nome DDS (Danaher Death Squad). In realtà il team DDS non era altro che una succursale del team Renzo Gracie, non era  un vero team autonomo, l'era del team DDS è ufficialmente iniziata nel momento in cui hanno lasciato la RGA.

Aveva suscitato molto scalpore la notizia che Danaher e i suoi migliori allievi, avrebbero lasciato il famoso "blu basement" per trasferirsi, armi e bagagli, nell'isola di Porto Rico e dar vita al loro team. La luna di miele tra Danaher e i suoi allievi è durata veramente poco, neanche il tempo di abituarsi al clima tropicale di Porto Rico che i rapporti tra di loro hanno iniziato a deteriorarsi.

Tra i fattori che avrebbero portato alla rottura del team Danaher cita:

1 - disaccordo sulla location della nuova scuola
2 - conflitti di personalità
3 - valori conflittuali
4 - tensione tra il brand del team  e i crescenti brand dei singoli  membri.

L'ordine dato da Danaher va però ribaltato. Al primo posto io ci metterei le tensione tra il brand del team e i crescenti brand dei singoli membri e da ultimo la scelta della location, anche perché poi alla fine il team si è diviso in due ed entrambe i nuovi team hanno scelto di aprire le loro accademie ad Austin.

Come spesso succede le rotture dei sodalizi tra le persone hanno alla base motivi di natura economiche e di sicuro la crisi del settore, a seguito della pandemia, non ha aiutato a mitigarli.

Dalle ceneri del team sono nati il team di Gordon Ryan e John Danaher (New Wave Jiu-Jitsu) e il team di Craig Jones, Nicky Rod, Nicky Ryan e Ethan Crelinsten  (B-Team Jiu-Jitsu).

Garry Tonon, che aveva dovuto chiudere la sua accademia a pochi mesi dall'inaugurazione a causa del covid e dopo averci investito 40.000$, al momento tace. Aderirà ad uno dei due team, si dedicherà alla sua carriera nelle MMA, aprirà una nuova accdemia? Al momento non si sa.

I due nuovi team hanno una cosa in comune. Come detto hanno scelto entrambi di trasferirsi da Porto Rico ad Austin in Texas. Scelta condizionata dal fatto che in questa città ha sede FloGrappling, la promotion WNO e il podcast di Joe Rogan. Austin sta al Bjj no gi come Socal sta al Bjj col Gi. Oggi che tira molto il no-gi  Austin è la nuova mecca del grappling.

Un'altra cosa che salta all'occhio è che i due fratelli Ryan hanno scelto strade diverse: Ricky non ha seguito il fratello maggiore e ha aderito al team di Craig Jones. Quali dissapori e divergenze hanno portato i due fratelli a dividersi? Anche questa è una domanda alla quale non possiamo dare una risposta. Di sicuro saltano all'occhio le divergenze caratteriali tra i due fratelli. Forse Ricky incominciava a soffire la figura sin troppo ingombrante del fratello in grado di catalizzare su di se tutta l'attenzione dei media.

L'ultima considerazione che faccio è far notare che Danaher, fuori dalla sua zona di comfort, nel suo ruolo di coach sotto l'ala protettrice del suo mentore Renzo Gracie, non è stato in grado di tenere unito il Team che portava il suo nome. d'altronde la decisione di trasferirsi a Porto Rico pare sia stata di Gordon Ryan e che Danaher si sia limitato a seguirlo cosa che continua a fare. A mio modesto parere avrebbe fatto meglio a restare a New York, città che siaddice di più ad alimentare la sua fama e il suo mito. Seguendo i suoi allievi ha perso, secondo me, l'aura misteriosa di maestro monaco zen; ora è solo il coach di un team il cui leader è il suo allievo Gordon Ryan. Questa sarà ricordata nella storia del BJJ come l'ascesa e la fine più veloce di un team, morto ancor prima di nascere.

                                                                                      

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