Nota. Ho scritto questo post sulla base di un articolo di Jiu-Jitsu Time. La notizia era così plausibile e il sito autorevole che non ho controllato le fonti e la data di pubblicazione. Si tratta di un pesce d'aprile. Ci sono cascato con tutte le scarpe 😂
ll mondo del Brazilian Jiu-Jitsu è stato scosso di recente dalla notizia che la International Brazilian Jiu-Jitsu Federation (IBJJF) non testerà più gli atleti per le sostanze dopanti a partire dal 1 giugno 2023. Questo annuncio ha mandato in fibrillazione tutta la c
omunità del BJJ, che esprime sia entusiasmo che preoccupazione per questo nuovo sviluppo.
La decisione è stata presa in risposta a una serie di scandali di doping che hanno coinvolto alcuni dei migliori atleti dell'IBJJF. Cinque concorrenti di alto livello sono stati sospesi dopo aver fallito i test antidoping, portando l'organizzazione a riconsiderare la sua posizione sui test antidoping.
Carlos Gracie Jr., contattato da Jiu-Jitsu Times per un commento, ha detto:
"Inizialmente volevamo aumentare il livello di professionalità nello sport, ma abbiamo capito che una parte sostanziale della nostra clientela usa sostanze dopanti. Quelli intelligenti sono in grado di interrompere il ciclo prima della competizione per testare puliti, quindi perché gli altri dovrebbero essere puniti? ADCC non fa test, Who's Number One e altre organizzazioni professionistiche non fanno test, perché dovremmo portare questo peso? Chi tra di noi non ha preso un po' di bomba? Gesù stesso ha detto: 'Colui che è senza peccato tra voi, getti per primo la pietra'."
Ma certo! È così ovvio, perché non ci avevamo pensato prima? Gesù approverebbe l'uso di anabolizzanti! E poi, tutti lo fanno, no? Ma scherzi a parte, non è preoccupante che il presidente dell'IBJJF giustifichi l'uso di sostanze dopanti in questo modo? Scomodare Gesù per giustificare l'uso di anabolizzanti? Ci mancava solo questo!
Questa decisione è stata accolta con reazioni contrastanti dalla comunità del BJJ. Da un lato, ci sono fans dello sport che sono entusiasti della prospettiva di vedere i loro beniamini spingersi verso nuove vette, infrangere record e compiere imprese precedentemente ritenute impossibili. Non vedono l'ora di vedere alcuni dei loro atleti preferiti esibirsi a livelli ancora più alti. Hanno scambiato il Jiu-Jitsu per il WWE.
D'altra parte, ci sono preoccupazioni per i potenziali rischi per la salute associati all'uso di sostanze dopanti. Mentre alcuni potrebbero sostenere che gli atleti sono liberi di fare le proprie scelte su ciò che mettono nei loro corpi, ci sono preoccupazioni legittime riguardo all'impatto a lungo termine dell'uso delle sostanze dopanti sulla salute di un atleta, nonché il potenziale per il danno ad altre persone.
Un'altra preoccupazione è l'impatto che questa decisione potrebbe avere sullo sport stesso. Il BJJ si è sempre vantato della superiorità della tecnica sulla forza bruta, con le dimensioni e la forza spesso secondarie alle skills e alla tecnica. Consentendo l'uso di sostanze dopanti, alcuni temono che lo sport possa perdere parte della sua essenza, diventando più un test di chi può assumere più droghe piuttosto che di chi ha la migliore tecnica.
Emil Fischer scrive sarcasticamente su Jiu-Jitsu Times: "Ora gli atleti saranno in grado di assumere quante sostanze dopanti desiderano fino al momento in cui metteranno piede sul tappeto. Potremmo assistere a infarti durante la competizione per coloro che non se la cavano bene o assumono un lotto contaminato. Potremmo vedere Lucas “Hulk” Barbosa diventare verde e squarciare i suoi vestiti. Tempi selvaggi ed eccitanti sono in arrivo." Tempi selvaggi ci attendono e non solo nel Jiu-Jitsu.
⬛⬛🟥🟥🟥⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛
The world of Brazilian Jiu-Jitsu (BJJ) was rocked recently by news that the International Brazilian Jiu-Jitsu Federation (IBJJF) will no longer be testing competitors for performance-enhancing drugs (PEDs) starting from June 1st, 2023. This announcement has sent shockwaves throughout the BJJ community, with many grappling enthusiasts expressing both excitement and concern over this new development.
The decision was made in response to a series of doping scandals involving some of the IBJJF's top athletes. Five high-profile competitors were suspended after failing drug tests, leading the organization to reconsider its stance on drug testing.
Carlos Gracie Jr., contacted by Jiu-Jitsu Times for a comment, said:
“We initially wanted to increase the level of professionalism in the sport, but we realized that a substantial portion of our clientele uses performance-enhancing drugs. The smart ones are able to cycle off before competition to test clean, so why should the others be punished? ADCC doesn’t test, Who’s Number One and other pro organizations don’t test, why should we carry this burden? Who among us hasn’t taken a bit of bomba? Jesus himself said ‘he that is without sin among you, let him cast the first stone.”
Of course! It's so obvious, why didn't we think of it before? Jesus would approve the use of anabolic steroids! And besides, everyone is doing it, right? But joking aside, isn't it concerning that the president of the IBJJF justifies the use of performance-enhancing drugs in this way? Using Jesus to justify the use of anabolic steroids? We just needed this!
This move has been met with mixed reactions from the BJJ community. On the one hand, many fans of the sport are excited about the prospect of seeing competitors push themselves to new heights, breaking records and achieving feats previously thought impossible. They are also looking forward to the possibility of seeing some of their favorite athletes perform at even higher levels. They mistook BJJ with WWE.
On the other hand, there are concerns about the potential health risks associated with PED use. While some may argue that athletes are free to make their own choices about what they put into their bodies, there are legitimate worries about the long-term impact of drug use on an athlete's health, as well as the potential for harm to others.
Another concern is the impact that this decision may have on the sport itself. BJJ has always prided itself on its technicality and finesse, with size and strength often being secondary to skill and technique. By allowing PED use, some fear that the sport may lose some of its essence, becoming more of a test of who can take the most drugs rather than who has the best technique.
Emil Fischer writes sarcastically on Jiu-Jitsu Times: "Now athletes will be able to take as many different performance-enhancing drugs as they want up until the moment they step on the mat. We may witness heart attacks in the heat of competition for those who do poorly or take a tainted batch. We may see Lucas “Hulk” Barbosa turn green and tear through his clothes. Wild and exciting times are ahead." Wild times are haed and not only in Jiu-Jitsu.
O Max,era il 1 Aprile.....chiamasi pesce d'aprile.....leggi la data in cui è uscito ahhahaha ...e poi guarda le fonti prima di pubblicare..che magari qualcuno ci crede e intraprende certe strade....Hahhaha
RispondiEliminaCi sono cascato in pieno 😂
RispondiEliminaCapita..ma non fai il post di smentita?giusto oggi pare che abbiano beccato un altronimportante sempre per doping,i controlli paiono di piu',non di meno...per fortuna...
RispondiEliminaGrazie per il commento. Un post di smentita era doveroso. L'ho appena postato.
EliminaSei un grande...uno che ammette i propri errori pubblicamente e li corregge e' il nunero 1!!!!
Elimina