Questo post è una traduzione e sinossi dello studio
statistico condotto sul Mondiale di Jiu Jitsu 2012 realizzato da Tyler e Jena autori del blog BishopBjj. Si tratta del più grande studio
mai condotto sul nostro sport: sono stati osservati 90 incontri in 11 categorie
e raccolti 1224 parametri.
Dei 90
incontri analizzati 43 sono terminati per finalizzazione, 43 ai punti, 3 per
decisione arbitrale, e uno per squalifica. Le
finalizzazioni sono meno frequenti nelle semi-finali e finali. Questo è
probabilmente dovuto a una maggiore disparità tecnica tra atleti presente nelle
prime fasi di qualificazione.
Nei matches
osservati, il maggior numero di finalizzazioni si è verificato nella divisione
piuma maschile (9), mentre nei gallo e nei pesadissimi si verifica il minor
numero di finalizzazioni (2 per gallo e 0 per i pesadissimo). Gli incontri dei pesi piuma sono durati in
media solo 5 minuti mentre nella categoria gallo e pesadissimo il tempo degli
incontri saliva a una media di 9 minuti.
Se ricordate
lo studio sui panamericani, le finalizzazioni erano state assai meno, così ho mandato una mail a Tyler, l'autore dello studio, per sapere da lui come spiegava che nel
Panamericano di quest'anno le finalizzazioni fossero solo 19 su 70 incontri
analizzati mentre ai mondiali la media vede un ugual numero d’incontri
terminati ai punti e per finalizzazione.
Mi ha scritto che non sa dare una risposta: "L'unica cosa che posso notare è la
grande differenza tra il tipo e la dimensione del campione analizzato. Al Pan
abbiamo incluso le cinture nere master (gli incontri master sono più corti, c'è
meno tempo per finalizzare). Inoltre abbiamo incluso un campione più ampio e
accurato. Al Pan non abbiamo controllato le classi di peso. E' del tutto
possibile che abbiamo incluso più incontri delle classi pesanti nel campione del
panamericano (dove si sono osservate meno finalizzazioni) che potrebbe essere un
altro fattore che ha contribuito a evidenziare queste differenze".
Nel 58%
degli incontri osservati, gli atleti finiscono a terra in meno di 10 secondi.
Questo numero cambia un po' quando si considerano le classi di peso. Ad
esempio, nell'80% degli incontri dei gallo si raggiungere il suolo in meno di
10 secondi, e solo nel 20% degli incontri dei pesado toccano terra in meno di
10 secondi. Abbiamo riconosciuto un trend in classi di peso e quanto
velocemente il gioco ha raggiunto il suolo. E' facile seguire il trend in
questo scenario dove alle categorie inferiori corrisponde un'elevata
percentuale di atleti che chiamano guardia nei primi 10 secondi dell'incontro.
Nel 66% di
tutti gli incontri un atleta ha chiamato guardia, nel 24% un atleta è stato
portato a terra, e nel 10% dei casi entrambi gli atleti hanno chiamato guardia
contemporaneamente. Ancora una volta vediamo una tendenza nel modo in cui
queste statistiche cambiano in base alla classe di peso. In tutte e tre le
classi di peso, un atleta chiama guardia nel 79% degli incontri, con un 17%
circa di atleti che chiamano guardia contemporaneamente. Questo significa che
in tutte e tre le categorie di peso più basse gli incontri terminano a terra
con una chiamata di guardia nel 96% dei matches. Nelle tre categorie più
pesanti la chiamata di guardia scende al 27% mentre è pari a zero la doppia
chiamata di guardia.
Ora che sappiamo
come gli incontri cominciano, dobbiamo porci la domanda, come terminano? Nel
49% degli incontri osservati chi ha chiamato la guardia ha vinto, nel 40% degli
incontri chi ha iniziato il match da sopra ha vinto, e negli incontri in cui
entrambi i lottatori hanno chiamato guardia il 6% del totale degli incontri è
stato vinto dall'atleta che è venuto su per primo, e il 5% sono state vinte
da chi ha lottato da sotto.
Una delle
cose più interessanti che avevamo scoperto nello studio del Pan 2012 era che
quasi l'80% delle lotte sono state vinte dall'atleta che ha segnato punti per
prima. Tale tendenza è proseguita nel mondiale con il 75% delle lotte vinto da
chi ha segnato punti per primo.
In che modo
si ottengono i primi punti? Chi chiama guardia fa punto per primo nel 46% delle
volte, chi lotta da sopra fa punti con una proiezione o passaggio di guardia
nel 36% delle volte, e l'altro 18% è stato ottenuto da una posizione di doppia
chiamata di guardia. Un altro dato interessante è quanto rapidamente i punti
sono stati segnati. Nel 34% delle lotte i punti sono stati assegnati nel primo
minuto. In questi matches in cui erano segnati i punti entro il primo minuto,
il 67% era a favore di chi aveva chiamato guardia. Gli atleti che hanno fatto
punti con dei takedown nel primo minuto hanno vinto nel 100% dei casi (questo è
accaduto solo quattro volte in tutto lo studio, è ovviamente un campione troppo
limitato per trarre delle conclusioni).
Come si può
vedere nel grafico in alto, continuiamo a vedere un trend in cui il gioco
cambia con l'aumentare del peso tra i concorrenti. Si vede come siano avvantaggiati
quelli che giocano da sotto nei pesi inferiori, e viceversa come siano
avvantaggiati quelli che giocano da sopra nelle categorie pesanti. Abbastanza
interessante è vedere come giocare da sotto sia dominante nella divisione open.
L'altra cosa
interessante del punteggio è quante lotte sono state decise da meno di 5 punti
di scarto. Del 48% delle lotte decise ai punti, il 67% sono state decise con
uno scarto di meno 5 punti tra i lottatori.
Interessante
il fatto che del 75% delle lotte vinte da chi ha fatto i primi punti solo il
48% sono state effettivamente vinte ai punti. Ciò sembrerebbe indicare che
l'atleta che ha fatto punti per primo ha avuto una migliore possibilità di
vincere in altra maniera. Nel 73% delle lotte vinte per finalizzazione, la
persona che ha fatto punti per primo è stato il lottatore che ha vinto. In un
altro 11% d’incontri vinti per finalizzazione, questa è avvenuta quando il punteggio era in parità,
e solo il 16% dei lottatori che hanno vinto con una finalizzazione lo ha fatto
dopo aver subito per primo i primi punti. Questi dati rivelano la tendenza che
chi fa punti per primo non solo ha più probabilità di vincere ai punti, ma ha
maggiori probabilità di vincere anche per finalizzazione.
L'altra cosa
interessante a proposito di punti e finalizzazioni è che il 76% di tutte le
finalizzazioni sono state realizzate dall'atleta che ha poi vinto ai punti.
Solo il 4% delle finalizzazioni si è verificato in favore del lottatore che
stava perdendo ai punti. L'altro 20% delle finalizzazioni si è verificato da un
punteggio neutro.
I punti
dovrebbero riflettere una tendenza verso un risultato positivo perché in
sostanza sono la misura di un incontro. Il punteggio dovrebbe puntare nella
direzione di un vincitore, e questo sembra il caso dei Campionati del Mondo
2012.
Quasi il 73%
di tutti i punti segnati sono venuti sia da un passaggio sia da uno sweep. I
punti guadagnati con i passaggi sono il 31%, mentre i ribaltamenti
rappresentano quasi il 42% di tutti i punti segnati.
La posizione
più usata per ribaltare quest'anno è stata la mezza-guardia con il 23% di tutti
i ribaltamenti, segue la De La Riva con circa il 20%, e la guardia ragno con il
14%.
Tra i
ribaltamenti più usati quello che nasce da una situazione di scramble in cui un
atleta passo da una posizione da sotto a sopra situazione, che non può essere
definita con un nome specifico si pone al primo posto con il 19% di tutte i
ribaltamenti assegnati, segue il berimbolo col 15%, il ribaltamento dalla mezza
guardia profonda si colloca al terzo posto con l’11%. Naturalmente questi dati
variano in percentuale passando da categoria di peso all'altra.
La posizione
più comune di partenza per passare la guardia quest'anno è stata quella in
piedi. In piedi si passa nel 43% di tutti i passaggi che hanno avuto successo.
Passare dalla mezzo-guardia si colloca al secondo posto col 31% di tutti i
passaggi completati con successo, mentre passare stando in ginocchio è riuscito
solo nel 26% dei casi.
Il tipo di
passaggio più usato è, a pari merito con il 18%, il leg drag e il passaggio col
ginocchio. Altri tipi di passaggi di successo includono
lo smashing pass su entrambe le ginocchia con l’11% di passaggi riusciti, il
passaggio dalla mezza col ginocchio che "taglia" con il 10%, e il
passaggio dalla mezza guardia rovesciata col 10%.
E'
interessante notare che oltre il 40% delle volte che si prende la schiena
avviene quando un lottatore sta cercando di passare la guardia mentre nel 27%
dei casi avviene da una posizione di controllo laterale.
Nel 40% dei
casi una finalizzazione è partita da questa posizione. Segue la laterale e la
monta con l'11% ognuna. Se la monta da dietro è la posizione da cui finalizzare
con maggiore possibilità di successo non stupirà che la finalizzazione più
usata sia lo strangolamento da dietro con il 35% di tutte le finalizzazioni
osservate.
In un prossimo post pensavo di trarre alcune conclusioni da questi dati anche con il vostro aiuto. Se trovate cose interessanti da tutti questi numeri e tabelle e volete condividere con gli ltri le vostre idee e suggerimenti potete postarli nei commenti, scrivermi via mail o Fb.
Nota- L'autore di questo studio mi ha scritto che realizzerà un video esplicativo per mostrare dettagliatamente i ribaltamenti e i passaggi di guardia citati in questo lavoro.
Nota- L'autore di questo studio mi ha scritto che realizzerà un video esplicativo per mostrare dettagliatamente i ribaltamenti e i passaggi di guardia citati in questo lavoro.
Questo é un lavoro impagabile.
RispondiEliminaComplimenti davvero
Bellissimo, aspetto i video dei passaggi e delle sweep mensionati nello studio!!! Questo blog è spettacolare complimenti!!
RispondiEliminaMirko