Come promesso ecco la seconda parte del reportage realizzato a Roma in occasione del seminario di Fernando Terere. In questa lunga intervista, la prima in video, il giovane e talentuoso Luca Anacoreta ci fa il resoconto delle sue recenti esperienze agonistiche internazionali.
Luca Anacoreta rappresenta l'élite agonistica del Jiu-Jitsu italiano a livello internazionale. Allievo di Rogerio Olegario oggi ha trovato in Fernando Tererê un ottimo tutor. Come si può ascoltare dall'intervista alcune delle tecniche che ha usato quest'anno con successo, per bissare il podio all'Europeo le ha apprese dal fenomeno di Cantagalo.
Luca è un atleta completo. In piedi il suo gioco è migliorato molto, grazie al supporto di alcuni suoi allievi judokas di livello come Ivan Tomasetti o allo stesso Tererê famoso per i suoi fulminei takedowns. Ha uno stile da passador molto dinamico e letale, che ricorda molto quello di Tererê, per non parlare della sua guardia sempre pericolosa. La sua arma segreta è il triangolo che riesce a piazzare da tutte le posizioni, anche le più inimmaginabili.
Grazie ai suoi sponsor riesce a gareggiare anche nei circuiti esteri più prestigiosi non facendo distinzioni tra federazioni. E' così che lo abbiamo visto primeggiare nella FILA nella WPJJF nella CBJJE, nell’IBJJF e per finire nel Bjj Kumite.
Oggi Luca è al 13° posto nella classifica mondiale tra le cinture marroni stilata dall’IBJJF. Un ottimo traguardo per lui, ma data la sua giovane età, ha ancora un grosso margine di miglioramento.
Luca Anacoreta rappresenta l'élite agonistica del Jiu-Jitsu italiano a livello internazionale. Allievo di Rogerio Olegario oggi ha trovato in Fernando Tererê un ottimo tutor. Come si può ascoltare dall'intervista alcune delle tecniche che ha usato quest'anno con successo, per bissare il podio all'Europeo le ha apprese dal fenomeno di Cantagalo.
Luca è un atleta completo. In piedi il suo gioco è migliorato molto, grazie al supporto di alcuni suoi allievi judokas di livello come Ivan Tomasetti o allo stesso Tererê famoso per i suoi fulminei takedowns. Ha uno stile da passador molto dinamico e letale, che ricorda molto quello di Tererê, per non parlare della sua guardia sempre pericolosa. La sua arma segreta è il triangolo che riesce a piazzare da tutte le posizioni, anche le più inimmaginabili.
Grazie ai suoi sponsor riesce a gareggiare anche nei circuiti esteri più prestigiosi non facendo distinzioni tra federazioni. E' così che lo abbiamo visto primeggiare nella FILA nella WPJJF nella CBJJE, nell’IBJJF e per finire nel Bjj Kumite.
Oggi Luca è al 13° posto nella classifica mondiale tra le cinture marroni stilata dall’IBJJF. Un ottimo traguardo per lui, ma data la sua giovane età, ha ancora un grosso margine di miglioramento.
Il video è stato girato, montato ed editato dal sottoscritto. Si è trattato, sia per l'intervistato che per l'intervistatore, della prima esperienza in video. Si nota in entrambi un certo imbarazzo e alcune incerteZze ma spero che trasapaia quello che Nicola Mercuri ha scritto su un suo commento al video postato su FB: "Sembra un dialogo informale e questo è molto bello".
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