Nella
liste delle scuse che un istruttore di jiu-jitsu sente da chi diserta
le lezioni al primo posto c'è la sempre verde: "NON HO
TEMPO!!!", la regina incontrastata di tutte le scuse.
Il
42% della popolazione Italiana usa i social media su cui trascorre in
media 2,5 ore. Sempre un Italiano medio, ci dicono le statistiche,
trascorre circa lo stesso tempo davanti la televisione. Forse si
tratta dell'altro 60% che non è connesso. Sta di fatto che il 12%
delle ore che siamo svegli durante la giornata lo passiamo davanti ad
un monitor.
Se
il lavoro o lo studio non ti impediscono di trascorrere circa 3 ore
del tuo tempo giornaliero davanti un monitor evidentemente tempo ne
hai, quindi si tratta di priorità. Se per te è più importante
vedere "the walking death" o finire l'ultimo gioco sul PC
devi avere il coraggio di ammettere che tra le tue priorità il jiu
jitsu viene dopo "League of Legends".
Se non sai gestire il tuo tempo, ti trovi sempre in perenne debito di tempo e non riesci a ritagliarti 4 ore la settimana per fare jiu jitsu ecco per te, dagli esperti di time management (gestione del tempo), una tecniche pratica per trovarlo questo benedetto tempo:I 4 quadranti di Stephen Covey.
Uno dei princìpi suggeriti dal Dr. Stephen Covey, per gestire al meglio il proprio tempo, è quello dei 4 quadranti:
Se non sai gestire il tuo tempo, ti trovi sempre in perenne debito di tempo e non riesci a ritagliarti 4 ore la settimana per fare jiu jitsu ecco per te, dagli esperti di time management (gestione del tempo), una tecniche pratica per trovarlo questo benedetto tempo:I 4 quadranti di Stephen Covey.
Uno dei princìpi suggeriti dal Dr. Stephen Covey, per gestire al meglio il proprio tempo, è quello dei 4 quadranti:
Considerando le variabili di importanza ed urgenza, qualsiasi attività può ricadere in una di queste 4 categorie:
1 – Le crisi. Attività importanti e urgenti: preparare un esame, una scadenza sul lavoro. Se le tue giornate sono piene di queste attività, non sai gestire il tuo tempo è lui che gestisce te. Per farle diminuire spostale nel quadrante…
2 – Le opportunità. Attività importanti, ma non urgenti. Alcuni esempi di queste attività sono: fare sport, pianificare il lavoro, etc. Più tempo dedichi a queste attività, meno crisi dovrai affrontare. Ogni minuto investito nel secondo quadrante, non è tempo sprecato.
3 – Le interruzioni. Sono attività non importanti, ma urgenti. Rispondere a telefonate o e-mail. Se il tuo tempo è assorbito dalle urgenze degli altri non sarai padrone del tuo e non potrai mai gestire il tuo.
4 – Le sciocchezze. Attività ne urgenti ne importanti Facebook, whatsapp, videogames, taggare selfie.
E adesso organizza il tuo tempo e prepara la borsa per andare in palestra e se inventi una scusa per gli altri per andare in palestra il tuo istruttore non se ne avrà a male.
Bello grazie!
RispondiEliminaIn alcuni casi si tratta di scuse, magari anche spesso, ma non sempre. Ci sta gente che inizia di lavorare al mattino e finisce la sera tardi. Ci sono persone che hanno situazione familiari che impongo di fornire assistenza. Vi è chi sarebbe ben lieto di andarsi ad allenare piuttosto che restare a dover far fronte a diverse incombenze. Poi ci sta anche gente nullafacente, ma non siamo tutti fannullano o malati di social network
RispondiEliminail post non era indirizzato a chi non ha tempo per andare in palestra ma a chi ci va saltuariamente e potrebbe andarci con costanza ma trova scuse come quella di non avere tempo quando di tempo ne ha ma lo utilizza male o lo spreca.
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