sabato 18 agosto 2012

Il Jiu-Jitsu oltre i 40




Hai varcato la soglia dei quaranta, credi di essere troppo vecchio e pensi che il jiu jitsu sia troppo duro. Per te ho due notizie: una buona e una cattiva. La cattiva รจ che hai ragione, il bjj รจ "duro", specialmente per quarantenni con acciacchi, la buona notizia รจ che non sei troppo vecchio per incominciare, a patto di tener a mente alcuni consigli!

Non sarebbe male fare una visitร  ad un dottore sportivo per sottoporsi ad alcune analisi per vedere che non ci sia nessun impedimento alla pratica del jiu jitsu.

Inizia per gradi e non avere fretta di bruciare le tappe. Allenarsi due volte la settimana รจ sufficiente per abituare il fisico alla lotta e, una volta raggiunta una sufficiente condizione e confidenza nei propri mezzi, si potrร  aumentare il numero di frequenze in accademia.

Durante lo sparring avrete a che fare con ragazzi con la metร  dei vostri anni con un gioco improntato alla forza e rapiditร . Non lasciatevi intimorire. Rilassatevi, concentratevi sulla tecnica, sulla corretta postura particolarmente nelle posizioni di difesa. Il vostro obiettivo primario sarร  sopravvivere attraverso una solida difesa in grado di stancare gli assalti dei vostri piรน giovani partner di lotta e cosรฌ approfittare di una loro disattenzione, o calo di rendimento, per passare al contrattacco.

Allungati prima e dopo l'allenamento. Questo consiglio รจ valido per tutti ma spesso i giovani non amano allungarsi e questo รจ un male perchรฉ "pagheranno" la loro pigrizia negli anni quando sentiranno rigiditร  che gli impediranno di godersi al meglio il jiu jitsu anche in etร  matura.

Non sottovalutare i tuoi infortuni, lesioni e ferite. Fai uso di protezioni per le articolazioni in via preventiva o quando senti dei dolori. In seguito ad ematomi e stiramenti non scordarti di applicare il ghiaccio sulla parte infortunata.

Mentre lotti non forzare posizioni che potrebbero peggiorare o lesionarti in quei distretti corporei nei quali sei piรน soggetto a infortunarti. Non entrare in pericolosi scramble: questo vuol dire che dovrai accettare l'idea di perdere delle posizioni mentre stai rollando o di fermarti durante la lotta per recuperare se avrai la sensazione di esserti eccessivamente stancato.

Batti immediatamente se qualcuno ti ha intrappolato in una finalizzazione soprattutto se sono coinvolte le articolazioni, questo sia in allenamento che in gara. E' meglio essere sconfitti che interrompere l'allenamento per sei o nove mesi per un infortunio.

Adotta un gioco molto basico ed evita movimenti troppo fantasiosi soprattutto con avversari giovani molto aggressivi, alle prime armi o molto pesanti.

Concentrati su tecniche che ti permettano di recuperare in una posizione sicura piuttosto che rischiare tecniche in grado di metterti in posizioni pericolose.

Se hai qualche acciacco, ma senti che puoi comunque allenarti, non saltare la lezione ma al momento del rolling non lasciarti coinvolgere e mettiti da un lato. Prenditi tutto il tempo necessario per rimetterti in forma.

Non ascoltare nessuno, ascolta solo il tuo corpo e i segnali che ti manda. Sono gli unici cui prestare orecchio.

Non sentirti sminuito nel chiedere al tuo partner di rollare piano, se non ti senti in forma, o di prestare attenzione a un tuo eventuale infortunio.

Durante la lotta non sarร  raro andare in debito d'ossigeno soprattutto dopo le prime lotte. Ricorri pure a posizioni e tattiche che sfruttano lo stallo. Questo ti permetterร  di recuperare e frustrare il tuo avversario. Nel momento in cui vi darร  un’apertura, approfittatene per passare al contrattacco.

Non cercare di battere i tuoi giovani avversari superandoli in velocitร  e resistenza, questa sarebbe una tattica suicida. Lascia fare tutto il lavoro a loro e quando si sentiranno frustrati, ribaltali e assicurati in una posizione migliore. Non essere precipitoso e quando stai per portare a termine una finalizzazione non lasciarti scappare l'occasione per colpa della fretta.

Sii sempre pragmatico e difensivo accetta l'idea di essere montato o di trovarti l'avversario sulla schiena. In questi casi non andare nel panico, rilassati e lavora sulle fughe senza fretta.

Il bjj non รจ solo competizione รจ anche difesa personale e gioco. Ognuno di questi aspetti richiede un diverso approccio mentale.

Se decidi di allenarti quotidianamente, sia in accademia sia praticando attivitร  di potenziamento e cardio, ricordati di riposarti da uno a due giorni la settimana per recuperare.

Il tuo obiettivo รจ imparare e divertirti, non lasciarti scoraggiare dalle difficoltร , col tempo migliorerai il tuo gioco nonostante l'etร .

Fonti:
brazilianjiujitsuinwhittiercalifornia
steelcitymartialarts
oldmanjiujitsu

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