mercoledì 14 novembre 2012

Il jiu jitsu brasiliano e il grappling per bambini



COS'E' IL JIU-JITSU BRASILIANO E PERCHE' FARLO PRATICARE AI PIU' GIOVANI

Il Bjj affonda le sua radici nel lontano Giappone ma sono stati i Brasiliani a modificarlo e renderlo ancora più efficace. Deriva dal kano jiu jitsu o judo delle origini che una cintura nera del kodokan, Mitsuyo Maeda, insegnò nei primi anni del XIX secolo in Brasile. E' un'arte marziale che non prevede colpi ma tecniche appositamente studiate per controllare e sottomettere un avversario di maggiori dimensioni e forza, utilizzando i principi di leva e enfatizzando la tecnica sulla forza bruta.


Il Bjj nella fase di lotta in piedi assomiglia al judo privilegiando quelle tecniche in grado di portare l'avversario a terra col minor spreco di energie possibile, e al suolo, dove continua il combattimento, ha sviluppato una strategia basata su immobilizzazioni e tecniche di finalizzazione.

Per questa sue caratteristiche il BJJ è in particolar modo adatto ai bambini e ai giovani perché li avvicina a un'arte marziale efficace ma allo stesso tempo sicura. Nei più piccoli il gioco di abbracciarsi e rotolarsi, il lottare, dona confidenza con il loro corpo e attraverso il contatto con un altro bambino la sicurezza in se stessi e il rispetto per l'altro, inoltre forma la personalità e aiuta lo sviluppo dell’organismo senza modificarne la struttura muscolo scheletrica in pieno sviluppo. Consente di ottenere una buona forma fisica e una buona capacità di coordinazione e  concentrazione.

Si tratta di una disciplina molto divertente che garantisce la sicurezza di apprendere tecniche e movimenti realmente efficaci anche in un contesto di autodifesa. E' indicato per tutte le età.

Il jiu -jitsu a differenza di altre arti marziali (che non fanno praticare lo sparring e così danno ai bambini un senso errato di sicurezza), fa lottare i ragazzi e così gli fa provare nella realtà l'efficacia delle tecniche apprese durante la lezione.  

Non occorrono determinate qualità fisiche per fare il jiu-jitsu brasiliano. L'altezza, il peso, l'età o il sesso non sono una pregiudiziale. Il bjj può essere imparato da chiunque, al praticante non si richiede di ripetere determinati movimenti codificati. Attraverso la pratica ogni individuo trova la sua personale via al jiu jitsu adattando movimenti e tecniche alle sue caratteristiche psicomotorie.

E' indicato alle bambine e ragazze che possono provare il piacere di praticare un'arte marziale senza il rischio di prendere dei colpi, donano loro agilità e un ottimo tono muscolare.Il Bjj è riconosciuto a livello mondiale come la disciplina più adatta per permettere a una donna di riuscire con efficacia a sapersi difendere da molestie e tentativi di aggressione. Grazie alla lotta una ragazza aumenta la sicurezza in se stessa diminuendo allo stesso tempo la sensazione di disagio quando è afferrata. Questa disciplina oltre a fornire utili strumenti di difesa dona alle ragazze un corpo ben tonico, forte e atletica mantenendo e accentuando grazia e femminilità.

Il Bjj porta giovamento non solo a livello fisico ma anche mentale perché è come un gioco di scacchi. Si tratta di acquisire anche abilità psicologiche e mentali in grado di sbilanciare e trovare la mossa adatta per far cadere il nostro compagno di lotta in tranelli e così guadagnare una posizione di vantaggio. S’impara anche ad accettare di essere superati dal nostro avversario, non considerando questo un disonore ma l'unico modo per imparare.

INFO.
Mail - maxbjj[at]hotmail.it
cell - 339 7748192

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