mercoledì 26 marzo 2014

Il terrore del Jiu-Jitsu


Taylor "the terror" Guerra è una ragazzina di solo 14 anni ma ha un palmares da far invidia a un professionista. Più di 100 incontri, il 90% dei quali vinti per  finalizzazione e contro avversari maschi. Un vero fenomeno!

Nella sua famiglia tutti praticano BJJ, sia i genitori che il fratello maggiore. In competizione è una furia, si lancia verso il suo avversario/a senza nessun  timore anche quando si tratta di  maschi più grandi e forte di lei. 

A proposito del fatto che compete con i maschi dice: "I ragazzi sono una sfida. Sono più forti e più grande, perfetti per testare la mia tecnica. Amo vincere con un buon jiu-jitsu. Salto in guardia così lavoro da sotto. Confido nel mio allenamento per essere in grado di finalizzarli da lì e questo è ciò che il BJJ dovrebbe essere. Sono una bambina piccola, ma il mio BJJ eguaglia la lotta."

Ai suoi coetanei suggerisce: "Vorrei dire ai ragazzi di fare BJJ ​​perché è divertente e di farlo per voi stessi. Può essere una grande cosa. Vorrei che sapessero che vincere e perdere non dovrebbe essere la cosa principale, l'apprendimento del BJJ è al primo posto. E' come nello sparring , se provi solo a vincere utilizzi solo le tue mosse migliore  non una nuova mossa che potrebbe farti battere perché sai farla molto bene. Non imparerai se vincere è per te la cosa più importante".


Il BJJ è un'arte marziale che permette al più piccolo, più leggero e più debole di proteggersi e addirittura superare un avversario  più grande, più pesante e più forte. La verità di queste parole forse si manifesta in tutta la sua evidenza quando  vediamo dei giovani lottatori e lottatrici in azione.

Iscrivete i vostri figli ad un corso di Jiu-Jitsu Brasiliano, vi ringrazieranno per questa scelta!


  

1 commento:

  1. ancora una volta direi che si evidenzia quanto il bjj sia uno sport tecnico, dove non necessariamente prevale il piu forte. Anche se è innegabile che pure la condizione fisica conti molto, sono sicuro che contro avversari molto piu grossi, anche la pur brava "terror" riuscirebbe a terrorizzare ben poco.
    Gianni

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