lunedì 5 dicembre 2016

Troppi integratori
































Molti ritengono di non poter fare a meno degli integratori quali i multivitaminici, gli omega 3, i  BCAA eccetera. Queste persone sono convinte che  per quanto una persona possa impegnarsi nel mangiare il meglio possibile non riesca mai ad assumere tutto ciò che serve al suo corpo a causa della diminuzione della qualità dei cibi.

Ma sono veramente necessari gli integratori e in particolare a chi fa sport o attività fisica? Qualche hanno fa un preparatore atletico mi disse che un professore nutrizionista ad un conferenza internazionale sull'integrazione alimentare aveva asserito che: "l'integrazione con vitamine e minerali per un atleta, data la povertà di micronutrienti degli alimenti odierni, è una necessità." Il professore in questione, ho poi scoperto, è titolare di una ditta che gli integratori li vende, ha quindi tutto l'interesse nel sostenere che gli alimenti sono poveri di nutrienti e che gli integratori sono NECESSARI.

Sentiamo cosa scrive un Professore che non ha interessi nel business degli integratori, Michelangelo Gianpietro, nel suo libro "L'alimentazione nell'esercizio fisico e nello sport" a proposito dell'integrazione proteica: 

"Un apporto di 1,3-1,6 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo ideale sarebbe sufficiente a coprire le necessità proteiche degli atleti di quasi tutte le discipline sportive, anche di quegli atleti più impegnati negli sport che richiedono grandi masse muscolari ed espressioni di forza; apporti proteici superiori ai 2 g/kg p.c. non danno alcun vantaggio ai fini dell’incremento delle masse muscolari (anabolismo) e/o della prestazione sportiva.

Quantità di proteine anche così elevate, rispetto al fabbisogno per la popolazione generale, sono sempre realizzabili con gli alimenti di uso comune, senza alcun bisogno di utilizzare specifici prodotti dietetici contenenti proteine o aminoacidi, singoli e/o variamente combinati tra loro.

Secondo quanto sostenuto dai dati scientifici più autorevoli, recenti e indipendenti, l’uso di “integratori” di questo tipo non sembrerebbe mostrare, in genere, effetti favorevoli sulla sintesi proteica e sull’accrescimento delle masse corporee, quando confrontato con l’uso di alimenti proteici normalmente consumati all’interno di un pasto bilanciato.

Infine, è bene ribadire che per la stragrande maggioranza della popolazione sportiva, pur allenandosi regolarmente per 1-2 ore al giorno, anche 3-4 volte alla settimana, è ampiamente sufficiente aumentare globalmente la quantità di cibo e di energia, proporzionalmente all’intensità dell’allenamento, e attenersi ai criteri di una “dieta prudente”, preferendo come alimenti quelli del “modello alimentare mediterraneo”, senza inutili e a volte pericolosi eccessi di uno specifico alimento e/o nutriente."

In questo video il personal trainer Umberto Miletto tra le altre cose suggerisce ai suoi colleghi di occuparsi di programmazione e di allenamento e non di alimentazione o supplementazione perché non ne hanno le competenze. Io suggerirei ai dottori e ai professori di occuparsi solo di ricerca indipendente e della salute dei loro pazienti, o atleti, che si rivolgono a loro.


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