venerdì 22 giugno 2018

UNIAMO IL BJJ ITALIANO!


































Post apparso sull pagina del Ground Pressure Team:  "Sul sito ufficiale della FIGMMA - Federazione Italiana Grappling Mixed Martial Arts c'è una comunicazione importante:

 
"Al fine di unificare il movimento italiano del Grappling, del Brazilian jiu-jitsu e delle MMA la FIGMMA ha intrapreso collaborazioni con alcune delle principali organizzazioni italiane che promuovono le suddette tre discipline (MMA-Italy, BornToFight e FightNet), ed ha proposto accordi di collaborazione alla UIJJ, per quanto riguarda il Brazilian jiu-jitsu, e ad altre realtà organizzative che si occupano di MMA."


Già da diverso tempo l'Unione Italiana Jiu Jitsu e la FIGMMA si coordinano al fine di evitare sovrapposizioni nei rispettivi calendari o segnalare reciprocamente eventi rilevanti:
https://maxbjj.blogspot.com/…/uijj-e-figmma-si-tendono-la-m…

Questo è stato molto utile per la nostra accademia in quanto partecipiamo attivamente ad entrambi i circuiti: abbiamo atleti doppiamente accreditati ed il nostro Maestro è una cintura nera certificata IBJJF ed iscritta all'albo FIGMMA.

Auspichiamo che la più importante organizzazione di Jiu-Jitsu Brasiliano in Italia e la Federazione riconosciuta dal CONI possano continuare a tendersi la mano per la crescita comune e, poiché al di là degli enti e delle sigle la comunità del jiu-jitsu brasiliano è una sola, invitiamo tutti gli appassionati a condividere e diffondere l'hashtag #weareallbjj"

5 commenti:

  1. A quale scopo unire il bjj Italiano? Per far guadagnare ancora di più alle varie federazioni? Togliendo figmma, la uijj è una associazione a scopo di lucro, niente di quello che viene guadagnato durante gli eventi viene reinvestito per aiutare gli atleti, non capisco come possa essere unito il bjj Italiano se non aiuta i suoi atleti.

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    1. lo scopo è nell'interesse dello sport e di chi lo pratica. Ultimamente la UIJJ sta reinvestendo sugli atleti.

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  2. Trattasi di due enti che lavorano nello stesso settore ma che lo dirigono in modo molto diverso. Potrà anche essere vero che la uijj non reinvesta sugli atleti ma sicuramente investe sulla organizzazione che la rende una realtà unica. Non capisco come si possa pretendere che gli enti collaborino se non al di fuori di evitare una sovrapposizione degli eventi, come non credo che chi abbia fatto questa proposta abbia le competenze per poterlo fare.
    Leggendo fra le righe questa proposta che rimarrà vana sembra solo una trovata pubblicitaria per chi ha scritto l'articolo che ne ha approfittato per promuoversi.

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    1. Un cosiglio:prima di leggere tra le righe impara a capire il significato delle righe e la prossima volta, oltre a nome e cognome, prova a mettere le virgole.

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  3. Credo che sia fondamentale questa missione, mi trovo spesso a difendere l'una o l'altra federazione in chiacchiere con praticanti. Sono due modi diversi di intendere lo sport, l'uno dilettantistico e l'altro professionistico. E' un po' come paragonare il CIO e l'EBC per il pugilato. Trovo invece vergognoso boicottare le federazioni

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