giovedì 1 novembre 2018

Certificazione ACSI della UIJJ


 L’UNIONE ITALIANA JIU JITSU (UIJJ) ha recentemente rilasciato il seguente comunicato:

"L’UNIONE ITALIANA JIU JITSU ha due funzioni: rappresenta in esclusiva l’IBJJF in Italia ed ha assunto la Responsabilità - nella persona del Pres.te Dario Bacci - della Commissione Tecnica Nazionale sul Brazilian Jiu Jitsu dell’ACSI, Ente di Promozione riconosciuto dal CONI.

Questo permette, attraverso ACSI, di convalidare i gradi già acquisti in UIJJ / IBJJF secondo il seguente schema: - Cintura Viola: ALLENATORE - Cintura Marrone: ISTRUTTORE - Cintura Nera: MAESTRO I praticanti potranno pertanto conseguire il Diploma Ufficiale di Maestro / Istruttore / Allenatore di Brazilian Jiu Jitsu emesso dall’ACSI, Ente di Promozione riconosciuto dal CONI e certificato ISO: 9001/2015 da un organismo di certificazione accreditato ACCREDIA.

Il Diploma verrà rilasciato alla fine di una giornata formativa, nella quale si completeranno: - corso di Primo Soccorso con il rilascio del relativo attestato. - corso formativo su aspetti legali / fiscali inerenti alla gestione di una ASD, di un corso e di un gruppo. - aggiornamento sulla gestione della struttura team / accademia / associazione nel network IBJJF / ACSI. - seminario sugli aspetti psicologici e terapeutici della docenza. - seminario sulla gestione dell’agonismo e le sue strategie per docenti e agonisti.

L’UIJJ ed il Settore BJJ dell'ACSI stanno prevedendo questi incontri in varie località d'Italia, a partire da Dicembre in Milano. Tale Diploma riconoscerà la vera ed autentica qualifica del praticante e del docente di Brazilian Jiu Jitsu, riconosciuta nel settore ACSI BJJ e permetterà di esercitare l’attività di Insegnate nel rispetto delle nuove direttive del CONI e della normativa vigente sulla legislazione sportiva Italiana. A breve il calendario delle giornate, il programma dettagliato e le istruzioni per iscriversi."

Salvatore Ferrante, cintura nera del Batatinha Team, ha sollevato alcune perplessità in merito a questa iniziativa della UIJJ: "Ricapitolando, UIJJ (che di fatto è una asd o al massimo una ssd) tramite l’EPS ACSI intende far riconoscere tramite il rilascio di un diploma la qualifica di allenatore, istruttore e maestro di Brazilian Jiu Jitsu, non essendo il BJJ riconosciuto come disciplina dal CONI, il settore di riferimento sarà esclusivamente il Ju Jitsu che a differenza del BJJ è riconosciuto dal Coni.

Quindi il BJJ sarà “emarginato” a specializzazione del Ju Jitsu. I vincoli messi a garanzia, sono che chi vorrà accedere a questi diplomi dovrà essere già una viola, marrone o nera riconosciuta dalla UIJJ (che ripeto è solo una ASD o SSD) a sua volta registrata alla IBJJF ente Internazionale, in alcun modo riconosciuto dal CONI né come Federazione né come DSA (disciplina sportiva associata ndr), quindi trattasi di vincolo a garanzia senza nessun valore legale, ma al massimo etico.

Per l'UIJJ/ACSI il BRAZILIAN JIU JITSU sarebbe una metodologia/specialità del JU-JITSU
 I diplomi in questione quindi, verranno registrati sotto il settore Ju Jitsu dell’ACSI , viene automatico che gli altri EPS (enti di promozione sportiva ndr) di cui cito i più importanti CSEN e ASI che hanno migliaia di praticanti di Ju Jitsu tesserati e nel caso dello CSEN sono riconosciuti e accreditati alla FIJLKAM (federazione olimpica), in men che non si dica faranno altrettanto e inizieranno a rilasciare medesimi diplomi che avranno la stessa valenza legale di quelli rilasciati dall’ACSI.

Nessuno potrà contestarli in quanto ACSI si rifà a delle garanzie, rappresentate da una ASD e da un ente Internazionale non riconosciuto. Si sta creando un pericoloso precedente che farà si che tutti gli EPS inizieranno a rilasciare diplomi di qualifica di BJJ, chi potrà mai opporsi ad una cintura nera di ju jitsu tradizionale, quando aprirà un corso di BJJ visto che si riconosce che lo stesso BJJ da lì deriva e che i diplomi di qualifica di BJJ vengono rilasciati In Italia come una branca specialistica del Ju Jitsu?

Tra l’altro la Ju Jitsu International Federation, organo Internazionale accreditato agli Accord Sport Game, dal 2013 ha già provveduto ad assorbire al suo interno il NE WAZA/BJJ applicando lo stesso regolamento della IBJJF, sentitamente ringraziano per questo assist a porta vuota, ora non avranno più freni, visto che ci stiamo piegando a loro.

Il CONI oltre al Ju Jitsu riconosce il Grappling, la FIGMMA è in Italia l’unica deputata alla gestione di questa disciplina, è riconosciuta dalla FIJLKAM e dalla FIWUK , non vedo quale sia l’utilità di armare tutti gli EPS alla corsa al rilascio dei diplomi di BJJ, quando in Italia c’è già un ente che è la FIGMMA che può rilasciare legalmente i titoli in questione, è evidente che si sta facendo solo del commercio e non del bene al BJJ."

Oltre a sapere quale è la posizione della UIJJ in merito alle perplessità espresse da Ferrante, che son le perplessita di molti, vorrei capire oggi una neo cintura nera che volesse essere certificata dalla IBJJF/UIJJ e avere questa certificazione convalidata dalla ACSI, quanto dovrebbe spendere  complessivamente?

                                                               

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