Big Bang Jiu-Jitsu un pezzo rap che vi darà la carica

 

Vi presento in anteprima il video ufficiale del pezzo rap Big Bang Jiu-Jitsu.  Ringrazio il maestro Salvatore Ferrante che ha pensato al mio blog per presentare alla comunita del BJJ italiano questo pezzo e per avermelo fatto ascoltare in anteprima.

Questo pezzo spacca! Spero che piaccia anche a voi, in questo periodo di stop forzato ci vuole un po' di motivazione per non mollare, un pezzo da ascoltare per darsi la carica.

Come nasce il brano Big Bang Jiu Jitsu? La Cave Records che lo ha prodotto si propone al pubblico come la prima organizzazione italiana, specializzata nella produzione di brani motivazionali sportivi. Avvalendosi della collaborazione di artisti italiani famosi nel panorama rap, rock, underground ecc. L’idea di creare questa organizzazione è stata di Davide Grasso e Lucia Palumbo, musicisti professionisti e praticanti di BJJ, allievi del Maestro Salvatore Ferrante.

Davide Grasso a proposito del brano ha detto: "Ho iniziato a scrivere il testo basandomi sul mio stile di lotta, chiamandomi in guardia ed aspettando il momento giusto per contrattaccare, chiaramente per quanto riguarda il mio livello di cintura bianca. Cerco sempre di raspare per trovare poi la monta, cercando le finalizzazioni che ho appreso fino ad oggi e che mi riescono meglio. Sono stato male per diverso tempo e di conseguenza non avevo la forza necessaria per contrastare l’avversario durante gli sparring. Quindi la chiamata in guardia è una strategia che mi ha permesso di riprendere gli allenamenti sfruttando di più la tecnica e non la forza. Il ritornello della canzone parla del combattimento non solo quando si è sul tatami ma anche nella vita che spesso colpisce forte facendo male ma che ci insegna a rialzarci ed andare avanti".

Sgravo, Noto Rapper nel panorama romano, non pratica BJJ ma ne è rimasto affascinato soprattutto per la dedizione e sacrificio che occorre fare per raggiungere determinati livelli. Partire dalla cintura bianca e confrontarsi quotidianamente con atleti più esperti rappresenta un sacrificio enorme, che se affrontato con dedizione e costanza, porta a migliorare le capacità tecniche ma soprattutto la propria auto stima. Da qui nasce il ritornello: “Che sia guardero o passatore la completezza fa campione”.

Lucia Palumbo, cantante ed insegnante di canto,  mai avrebbe pensato un giorno di ritrovarsi sul tatami indossando un Gi. Dopo aver seguito il marito in maniera scettica per qualche anno, ha deciso di iniziare a praticare BJJ soprattutto per imparare a difendersi ma successivamente è nata in lei una vera passione per l'arte suave. I cori registrati nel brano rappresentano un grido liberatorio, come per dire: “Ce l’ho fatta anche io!”.

 Il brano lo potete ascoltare su tutte le piattaforme musicali online.