Ci sono filmati de'epoca nei quali si può vedere il vecchio Ueshiba portare a terra i suoi allievi che letteralmente volano spesso senza essere toccati. Questo ha determianto la nascita di certi pseudi maestri e stili, anche all'interno dell'Aikido, che hanno portato all'esasperazione questa tendenza "energetica". Discipline che dicono di usare energie interne ed altre amenità del genere con le quali fanno volare compagni compiacenti, un vero insulto all'intelligenza umana.
L'Aikido non contempla il randori e lo sport per tale ragione non può definirsi marziale. Le vere arti marziali basano l'efficacia delle loro tecniche attraverso la ricerca sul campo. Ciò che funziona viene utilizzato ciò che non funziona viene migliorato o abbandonato per altre strade.
Questo maestro di Aikido, dopo aver tentato senza successo di rendere più efficace la sua arte testandola con avversari non collaborativi, realizzando l'impossibilità del suo progetto, ha deciso di chiudere il suo Dojo e di intraprendere un'altra strada alla ricerca dell'efficacia marziale. Insegnare Aikido era il suo lavoro con più di 100 allievi ma ha deciso di tornare ad essere allievo per amore della verità piuttosto che continuare ad insegnare qualcosa in cui non credeva più.
Si è reso conto che per diventare bravo nello sparring col suo Aikido avrebbe dovuto abbandonare il suo tentativo di renderlo funzionale. Non è necessario rendere funzionale l'Aikido - dice - perché ci sono già abbastanza arti marziali funzionali che possono essere allenate da sole. Non c'è bisogno che vi dica che nel suo nuovo percorso marziale ha deciso di intraprendere lo studio del Brazilian Jiu-Jitsu e delle MMA.
visti gli scopi di questo maestro,non fa una grinza.
RispondiEliminaper onor di cronaca e di verità,va comunque ricordata una cosa che non molti allievi di Ueshiba amano rivelare(e forse hanno rimosso):il fondatore dell'Aikido era il primo a dire che l'aikido NON era un arte marziale.
Cosa fosse per lui questo sistema discendente dall'Aikijutsu,ben non si sa;un'espressione forse del suo Shintoismo e del Buddhismo esoterico....non è chiaro.
Una versione plausibile la da Tsuda nei suoi libri.
Senza parlare di Aikido marziale,lo descrive come contenitore tecnico di esercizi di respirazione e conduzione del Ki.
Per ulteriori informazioni,se interessa,leggere le sue opere(In primis "la via degli dei";non parla però solo di Aikido).
Sull'efficacia di Ueshiba....che dire:mai praticato Aikido;vedendo i suoi filmati "ancora giovane"(quando l'aikido eraa ancora aikibudo,e lui aveva circa cinquant'anni)ho apprezzato una tecnica insolita ma superba;da anziano....non posso commentare.
Però,vista la mole incredibile di aneddoti che lo riguardano,e le "conversioni"di chi lo ha conosciuto(kendoka,judoka,sumotori e altri ancora)alla sua arte,invece di chiedermi cosa ci sia di vero,mi pongo la domanda opposta(che non ha risposta perchè tanto lui non c'è più):possibile che sia tutto falso?
Mi puoi fornire la fonte dove ueshiba affermava che il suo Aikido non lo considerava un arte marziale? Ho visto anche io la sua dimostrazione nel video intitolato aikibudo e non ho trovato nessuna tecnica superba me la potresti indicare? Non credo occorra aver praticato l'Aikido per affermare che non è efficace contro un avversario non collaborativo.
EliminaLa prima fonte intanto sono proprio i libri di Tsuda.
EliminaMa questa cosa l'avevo già letta in alcune interviste di studenti di Ueshiba:come già detto, una minoranza,ma abbastanza per notare che le parole di Tsuda non mi suonavano nuove.
Riguardo la tecnica...se davvero non hai apprezzato il modo di muoversi di Ueshiba, direi che diventa un dialogo tra sordi,e vorrei evitare.
Si rimane di diverse opinioni-io apprezzo,tu no-e lo scambio di informazioni può proseguire su binari comuni e produttivi.
una cosa sono le tecniche una cosa il modo in cui si muove. Anche Bolle si muove bene ma non fa arti marziali.
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