mercoledì 20 gennaio 2021

La postura nel Jiu-Jitsu Brasiliano



Il consiglio di fare POSTURA è il più elargito alle cinture bianche ogni volta che chinano in avanti la testa quando si trovano dentro la guardia chiusa, ma mantenere la POSTURA va ben oltre questa particolare situazione di combattimento. La postura è la corretta posizione che il corpo deve assumere in ogni posizione, in ogni momento, in tutte le situazioni. La corretta postura, in tutte le posizioni, è la base su cui si fonda ogni altro aspetto della lotta. Il corpo umano trae la forza biomeccanica, la stabilità e l'efficienza dalla sua postura. Qualunque sia la posizione in cui ci si trova durante la lotta, prima di eseguire qualsiasi azione bisogna chiedersi se si ha una postura corretta. Identificare e mantenere una buona postura dovrebbe essere in cima alla lista delle priorità di lotta: la sua importanza non può essere sottovalutata.

Ma cos'è la postura? Generalmente la postura viene definita come il corretto allieamento della colonna vertebrale in una posizione eretta o seduta ma nel BJJ passiamo molto tempo sdraiati a terra.

La postura è quindi la migliore posizione che il corpo può assumere nella quale il sistema muscolare e scheletrico lavorano insieme in modo efficiente e di conseguenza generano vantaggi biomeccanici che permettono di eseguire con successo azioni col minimo sforzo e la massima efficienza.

Solo posizionando il corpo in una migliore posizione biomeccanica rispetto all'avversario che risiede la chiave del successo e ogni volta in cui si riesce ad interrompere un allineamento articolare dell'avversario, si guadagna un vantaggio e si compromette la sua postura. Il Jiu-Jitsu non è altro che mettere il proprio corpo nella posizione biomeccanica più forte possibile e il corpo dell'avversario nella posizione biomeccanica più debole possibile.

Se mentre esegui una tecnica la postura è compromessa, ovvero se la catena cinetica è interrotta attraverso disallineamenti della colonna vertebrale, sei anche più incline a manipolazioni fisiche, sottomissione e peggio ancora, ad infortuni. Quando la testa è piegata o girata, la colonna vertebrale curva o con i fianchi che subiscono una torsione, sperimentiamo una cattiva postura e inconsciamente la superiamo facendo lavorare i nostri muscoli. Ciò genera affaticamento, aumenta la possibilità di lesioni e, come abbiamo detto prima, generalmente porta a una cattiva esecuzione della tecnica. In alcuni casi, possono essere solo piccole differenze nella posizione a creare grandi vantaggi o svantaggi.

Il mantenimento della postura si realizza  attraverso una serie continua di micro movimenti e di correzioni che vanno costantemente allenati attraverso esercizi specifici. Proprio come avere una buona base consente la massima produzione di forza e la massima efficienza, una buona postura ti consente anche di usare il tuo corpo in modo efficace ed efficiente.

Per lottare a lungo senza stancarsi occorre lottare con le ossa, non con i muscoli questo fa risparmiare energia e permette di muoversi in modo efficiente. È più efficiente dal punto di vista energetico utilizzare il nostro sistema scheletrico per mantenere la nostra postura rispetto al nostro sistema muscolare. Più usiamo il nostro sistema muscolare, più velocemente consumiamo la nostra energia.

I benefici di una buona postura sono triplici:

1. Equilibrio
Quando viene impiegata, una buona postura risulterà quasi sempre in un migliore equilibrio, che renderà più difficile per un avversario rompere la tua base.

2. Efficienza energetica

Permetterà alle tue ossa e alle tue articolazioni di sostenere la maggior parte del carico di gravità, che è più efficiente dal punto di vista energetico che consentire esclusivamente al sistema muscolare di farlo.

3. Forza
I muscoli che di solito vengono utilizzati per mantenere la postura sono i più piccoli stabilizzatori, e questi sono spesso trascurati a favore delle masse muscolari più grande che sono responsabili del movimento. Mantenendo una buona postura rinforzi questi muscoli stabilizzatori e questo porta a una migliore forza funzionale di tutto il corpo.

Postura non significa stare fermi. Una buona postura è quella che ti permette di muoverti. Più libertà hai di muoverti, migliore è la postura. Una colonna vertebrale verticale è efficiente quando il corpo è scarico, tuttavia, il corpo viene scaricato raramente durante il BJJ. Un buon angolo della colonna vertebrale è un compromesso tra la riduzione al minimo dello sforzo di trasporto di un carico e il mantenimento della mobilità. Una buona postura consente un movimento continuo del corpo.

Nel jiu-jitsu, puoi eseguire due tipi di movimenti: quelli che che sei pronto a fare e quelli che sei costretto a fare in reazione al movimento del tuo avversario. Una buona postura ti consente di eseguirli entrambi. Una buona postura è quella che consente il movimento e che prepara il corpo al movimento successivo: è dinamica e strutturalmente forte, consente il movimento all'interno della postura e di reagire a forze inaspettate. Questi tre elementi possono essere in contrasto tra loro e l'abilità di avere una buona postura sta nel combinare questi elementi insieme.

La fase iniziale dell'apprendimento di una nuova posizione si deve concentrare come prima cosa sull'apprendimento della postura. Può volerci del tempo per capire quale sia la postura ottimale  ma ne vale assolutamente la pena. Per lavorare sulla postura gli allievi inizieranno dalla postura e cercheranno di mantenerla, oppure l'altra opzione è iniziare senza postura e cercare di ottenerla.

A proposito di Postura John Danaher parla della "Legge ferrea della postura": "per ogni attività fisica umana, esiste una postura che massimizza la capacità di eseguire con successo quell'attività col minimo sforzo e la massima efficienza.

Nel jiu jitsu la capacità di lavorare in conformità con questa legge è messa a dura prova, poiché le posizioni e gli obiettivi possono cambiare in ogni momento e tutto viene fatto in un ambiente competitivo sotto costrizione.

Imparare come la postura può migliorare la nostra efficienza, imparare come passare da una postura all'altra in conformità con l'azione di dispiegamento e imparare come la postura è correlata all'ottenimento dell'obiettivo del minimo sforzo per il massimo risultato è il fondamento della parte veramente profonda dello studio del jiu jitsu. È qui che iniziamo a ottenere una visione profonda del nostro corpo e del suo funzionamento.

Nel jiu jitsu e, in effetti, in ogni attività fisica efficiente, TUTTO INIZIA CON LA POSTURA. QUALSIASI CARENZA DI POSTURA TI COSTERÀ IN SFORZO FISICO - man mano che il costo aumenta, le tue prestazioni si deterioreranno a causa della fatica e aumenteranno le possibilità che il tuo avversario attacchi con successo.

Se vuoi fare progressi nel Jiu-Jitsu, devi studiare a fondo i principali scenari in cui ti trovi e ricercare le varie posture che costituiranno le basi del successo in quelle posizioni. Il problema è che il jiu jitsu è un gioco estremamente dinamico: in poco tempo può esserci un vasto numero di posizioni e scenari diversi e devi, se vuoi massimizzare le tue prestazioni, essere in grado di passare senza problemi da una postura all'altra.

Nell'apprendimento del Jiu-Jitsu è importante porre MAGGIORE ENFASI SULL'INTEGRITÀ POSTURALE RISPETTO AI MOVIMENTI INDIVIDUALI. Una singola mossa avrà sempre un valore molto limitato, ma una mentalità incentrata sulla postura darà vita a un'infinità di mosse ben eseguite e creerà l'eccellenza molto più rapidamente di qualsiasi singola mossa data.

I due aspetti fondamentali per stabilire il livello di un praticante sono la struttura / postura e le abilità di movimento / transizione da una posizione all'altra. L'eccellenza in questi due aspetti fondamentali suggerisce immediatamente non solo la competenza nel jiu-jitsu, ma anche la capacità di apprendere facilmente nuove abilità su quelle già acquisite.  Non fate quello che fa la maggior parte delle persone, ovvero guardare solo la mossa che viene eseguita per copiarla. Piuttosto, dedica del tempo a osservare la struttura / posizione / postura degli atleti e i loro schemi di movimento. Preoccupati tanto dello studio del MOVIMENTO quanto dei MOVIMENTI e otterrai qualcosa di molto più grande dalla tua osservazione rispetto a una singola mossa - acquisirai una visione delle basi di TUTTE le mosse piuttosto che una.

La base della forza funzionale è la postura: ANCHE LA FORZA PIÙ GRANDE sarà compromessa da errori di postura quando applicata a un determinato compito. Per ogni dato compito c'è almeno una postura che ottimizza l'applicazione della forza: la deviazione da quella posizione ideale si manifesterà come debolezza. Analizza le situazioni e gli scenari più comuni nel tuo sport e cerca quali posture si avvicinano all'ideale per quanto riguarda l'applicazione della tua forza verso i tuoi obiettivi. Un uomo debole con una postura buona ed efficiente supererà un uomo forte che opera da una postura scorretta. Rendi la postura in tutte le aree principali del tuo sport una parte importante del tuo studio.

La maggior parte delle posture fondamentali del jiu jitsu, in particolare quelle difensive, comportano la CONTRAZIONE del corpo: colonna vertebrale arrotondata, gomiti e ginocchia stretti. Imparare a fidarsi di questa contrazione come il mezzo migliore per far scivolare i tuoi arti DENTRO gli arti del tuo avversario come la via migliore per fuggire ed evadere è un grande passo per il principiante nel jiu jitsu. Man mano che progredisci, il problema cambierà da quello di OTTENERE una postura contratta sicura a quello di MANTENERE questa postura forte nel corso di una lunga e dura partita contro un avversario esperto che sta facendo tutto il possibile per sovvertire quella postura. Proprio come un bravo pugile tiene costantemente il mento piegato, le spalle alte e arrotondate per proteggere la mascella e i gomiti stretti per proteggere il busto quando è in pericolo; così un buon giocatore di jiu jitsu mette il suo sforzo principale in una solida struttura difensiva prima di ogni altra cosa".
                                   

 

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