giovedì 19 novembre 2015

The fight is over


Nelle Unified Rules non c'è scritto  che un atleta è autorizzato a colpire l'avversario messo KO. Nel regolamento c'è scritto, a chiare lettere, che l'arbitro è l'unico giudice autorizzato a fermare l'incontro. L'arbitro deve fermare l'incontro quando si verifica un KO, Il KO è definito così: quando un contendente  è reso incosciente a causa di un colpo o un calcio.

L'ARBITRO DEVE FERMARE L'INCONTRO QUANDO UN ATLETA E' RESO INCOSCIENTE PER UN COLPO.

 L'arbitro era a fianco della Holm, ha visto il KO, ha visto Rousey cadere
e battere la testa, l'ha vista incosciente e  ha permesso alla Holm di sferrare 3 colpi: uno con l'avambraccio e  due hammer fist.

Quando qualcuno riceve un colpo  e perde conoscenza "the fight is over". Il regolamento parla di incoscienza, non dice se questo stato di incoscienza si deve protrarre nel tempo. Se dopo un iniziale perdita di coscienza l'atleta riprende coscienza al regolamento non interessa. 

Basta solo un secondo di incoscienza per far stabilire all'arbitro il KO. Un arbitro professionale deve saper riconoscere un KO, applicare il regolamento e decretare la fine del match. 

Rousey cade a terra battendo la testa. L'arbitro ha visto  tutto

l'arbitro permette il primo colpo...

Rousey ha gli occhi chiusi, l'arbitro vede tutto mentre la Holm carica il primo hammer fist...

il primo hammer fist va a segno tra la mascella e il collo...

il secondo hammer fist va a segno sempre tra mascella e collo... l'arbitro interviene.

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