la De La Riva inversa è una delle ultime guardie ad essersi evoluta. Il sempre maggior uso di questa posizione negli incontri di alto livello, ne sta facendo una protagonista indiscussa del nuovo jiu-jitsu sportivo.
la prima volta che vidi questa guardia fu in un DVD di Saulo Ribeiro, poi in alcuni video didattici su youtube della paraestra di Nakai, che sono gli unici a chiamarla Spiral Guard.
Nel libro Jiu-Jitsu University Saulo Ribeiro scrive che la RDLR nasce come risposta ai tentativi di passare la DLR. In seguito la RDLR fu sviluppata fino a diventare quella che è oggi, una posizione di guardia a tutti gli effetti, da usare sia in fase difensiva che offensiva.
Ci sono due modi per lavorare dalla RDLR guard:
1) La prima variante prevede una posizione frontale rispetto all'avversario. le prese rimangono quelle della DLR. Il ginocchio della gamba che fa gancio deve sempre puntare in alto, altrimenti per l'avversario è facile schiacciare la gamba e passare di lato.
2) la seconda variante, che assomiglia ad una mezza guardia, prevede una posizione del corpo più laterale che permette al gancio di entrare in profondità. Il piede dell'altra gamba, si posiziona sul fianco dell'avversario. In questa posizione la gamba dell'avversario dovrà sempre essere tenuta in una posizione estesa grazie all'azione combianata del gancio e della pressione del piede sul fianco. Anche le prese con le mani sono inverse rispetto alla prima variante. Sarà la mano interna a controllare la caviglia, mentre la mano esterna andrà a controllare la manica dell'avversario.
A seconda che l'avversario sia in una posizione in piedi o seduta, avremo diversi approcci. Vediamo in dettaglio alcune soluzioni da questa posizione partendo da un bel video che ci introduce ai fondamentali della RDLR Guard:
Nel secondo video (le tecniche iniziano al 0:55 sec.) si vedono alcune soluzioni quando l'avversario tenta di passare con il knee slide pass (ginocchio che scivola). Vengono spiegati diversi set up, transizioni, dalla RDLR alla guardia a X, e alla single leg Guard.
In competizione la RDLR è spesso cercata da subito.In questa finale cinture marroni si vede la rapidità con cui Satoshi entra alla gamba e come passa ad un single leg. Degno di nota è anche il baseball choke con cui mette a dormire l'avversario che tenta la mezza profonda.
In questo video sono mostrate altre transizioni dalla RDLR guard prima variante: si parte dalla mezza guardia e quando l'avversario si tira su in piedi si passa alla RDLR poi alla De la Riva normale, alla "footlock" guard, e infine alla X-guard.
La RDLR si lega bene con la classica DLR, da cui deriva, con la Single Leg guard, con la X guard e con la Deep Half guard. Per i più funamboli, emuli dei Mendes, la RDLR guard, grazie a plastiche capriole e repentini cambi di fronte, si trasforma in Inverted guard, Tornado guard, Fity-Fifty etc.
Per finire un video che raccoglie alcune evoluzioni dei fratelli Miyao. Sono solo delle cinture viola, ma il loro jiu-jitsu spumeggiante sembra essere all'altezza dei fratelli Mendes. Per cercare di contrastare le loro piroette gli avversari non trovano di meglio che cercare di sfilargli i pantaloni con l'unico risultato di scoprirgli il fondo schiena. La moda di portare il pantalone basso in gara non è una buona idea: meglio fare un bel nodo stretto al pantalone prima di lottare.
pe vedere altri video su questa guardia vi rimando al mio canale you tube: questo è il link della RDLR Guard.
Fonti :
Saulo Ribeiro: Jiu-Jitsu University
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