Il jiu-jitsu brasiliano avrà un film che parlerà delle sue origini scritto e diretto da José Padilha, il regista di Tropa de Elite e della serie Narcos.
Il film si intitolerà "deadh or Alive" e sarà incentrato su due figure centrali del Jiu-Jitsu Brasiliano e delle MMA Mitsuyo Maeda e Rickson Gracie in un racconto che partirà dal Giappone del 1800 per arrivare al Brasile e agli Stati Uniti di oggi.
Gli autori del film, presentando la serie alla stampa, hanno detto che Maeda fu una sorta di ambasciatore delle arti marziali che viaggiò dal Giappone alle Americhe per mostrare l'arte del combattimento, e che infine arrivò in Brasile attraverso un circo nel 1914. Fin qui ci siamo ma poi dicono che Maeda avrebbe incontrato in una dimostrazione Carlos Gracie e che i due sarebbero diventati maestro e allievo. E già qua si vede come dalla storia si passa al mito che i Gracie hanno creato attorno a sé e dispiace che un regista come Padilha si presti a riproporlo nel suo film.
Forse la realtà è poco cinematografica, è molto più avvincente il legame diretto tra maestro e allievo piuttosto che tra un allievo di Maeda, di origini Italiane Jacyntho Ferro e la mitica famiglia Gracie.
Un altra occasione persa di raccontare la vera storia del jiu jitsu Brasiliano, chissà se il documentario che sta realizzando Drysdale ci racconterà qualcosa di più aderente alle verità.
Un altra occasione persa di raccontare la vera storia del jiu jitsu Brasiliano, chissà se il documentario che sta realizzando Drysdale ci racconterà qualcosa di più aderente alle verità.
Detto questo il regista è molto bravo sicuramente al di là di imprecisioni storiche ci regalerà un ottimo film che non vedremo al cinema essendo una produzione Netflix.
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