Cave Canem

Bridger Walker è un bambino statunitense di 6 anni che ha fatto scudo col suo corpo  per difendere la sorella dall'aggressione del cane pastore  dei vicini di casa, riportando ferite al volto e alla nuca che hanno richiesto 90 punti di sutura.

Questo post non è per parlare dell'atto eroico del bimbo o di come il Jiu Jitsu centri qualcosa con la sua rapida decisione e sul suo coraggio. Di questo hanno ampiamente scritto i siti di settore. Questo post si concentra sui cani socialmente pericolosi.

I genitori del bimbo, che sono molto credenti, hanno chiesto alle persone di ricordare i proprietari dei cane nelle loro preghiere. Ai proprietari di razze canine socialmente pericolose rivolgo questa preghiera: fate di tutto per evitare che il vostro cane possa far male ad altre persone e a tutti coloro che desiderano acquistare un cane rivolgo quest'altra preghiera: non comprate quelli appartenenti a razze socialmente pericolose.

Pitbull uccide il padrone: l'orrore sul divano, davanti alla tv.

Pitbull sbrana e uccide neonata: era il cane di famiglia da 9 anni.

Pitbull si scaglia contro il padrone e gli recide la giugulare.

Abruzzo, rottweiler uccide uomo che faceva lavori di giardinaggio.

Bari, aggredito da tre rottweiler: gambe amputate a un uomo di 43 anni.

Tragedia a Catania: due cani dogo argentini azzannano e uccidono un bambino di un anno, grave la madre.

San Martino, morta bimba di tre anni azzannata da un pastore tedesco.

Pastore tedesco azzanna e uccide padrona.

Questi alcuni titoli apparsi sui giornali nazionali negli ultimi anni.

Cosa hanno in comune queste razze canine? Sono tutte razze socialmente pericolose. E' socialmente pericolosa una razza quando esistono casi segnalati di incidenti mortali nei quali sono implicati suoi esemplari. In alcuni paesi è vietata la vendita di alcune di queste razze mentre per le altre è previsto l'obbligo del guinzaglio e della museruola.

I cani socialmente pericolosi sono stati selezionati per fare cose pericolose e oggi la selezione tenda a preservare l'aggressività di questi animali al posto che diminuirla. Il Rhodesian Ridgeback ad esempio è stato selezionato per la caccia a leopardi e leoni e il Chow Chow per fare la guerra o per la caccia ai lupi. 
 

Chi compra un cane per fare la guardia o per difesa personale dimostra poca considerazione per la salute del cane e quella degli altri cani e persone. Esistono altri metodi meno cruenti e più efficaci di proteggere la proprietà e se stessi.

Non si dovrebbero comprare cani appartenenti a razze socialmente pericolose per rispecchiarsi in loro o perché si ritiene che riflettano l'immagine che si ha di se stessi. Chi sceglie un cane di una razza socialmente pericolosa per questi motivi  non ama i cani ama solo la sua immagine.

Anche ammettendo che  non abbiate comprato un cane socialmente pericoloso né per la vostra difesa tua e dei vostri cari, né per fare la guardia alla vostra proprietà, né per motivi di prestigio o insicurezza personale, sarete costretti sempre a tenerlo al guinzaglio e con la museruola e se non lo farete sarete degli incoscienti che mettono al repentaglio l'incolumità di altre persone e di altri cani. Come si può dire di amare un cane e poi cotringerlo a portare una museruola e un guinzaglio?

Se volete un cane che vi tenga compagnia ci sono tantissime razze non pericolose, se volete aumentare la vostra autostima, se tenete alla vostra incolumità e a quella dei vostri cari, se volete proteggere la vostra proprietà ci sono altri metodi e sistemi.

Personalmente ho avuto a che fare con i cani dei vicini di casa due volte nella mia vita e in entrambe le volte mi è andata bene. Quando era un bambino abitavo a Roma i  vicini di casa  avevano un pastore tedesco che si chiamava Mabruk. Per me quel cane era un incubo perché abbaiava in continuazione ed era aggressivo. Ogni volta che prendevo l'ascensore c'era il rischio che il cane uscisse sul pianerottolo. Una volta accadde e fui rapido ad entrare nell'ascensore ma presi un spavento non da poco.

Quando abitavo a Massa la casa di fronte alla villetta a schiera dove vivevo aveva un pastore maremmano che se il cancello era aperto aggrediva chiunque passasse vicino alla casa. Una volta mi aggredi mentre portavo il sachetto della spazzatura. Per fortuna stava piovendo ed avevo un ombrello col puntale col quale lo tenni a distanza. 

Quando facevo le stagioni il proprietario dell'hotel aveva un cane da montagna dei pirenei che teneva alla catena vicino al deposito degli sci. Col cane si era instaurato un bel rapporto,  lo portavo a correre nei boschi, e con i clienti era tranquillo ma una volta un bambino giapponese, in vacanza con i suoi genitori, si avvicinò troppo alla cuccia e  venne morso su una guancia come il piccolo Bridger Walker.
 
Se volete vedere come il pastore tedesco ha ridotto la faccia di   Bridger Walker fate una ricerca su google io non me la sono sentita di condividerla.