Takanoyama Shuntaro è nato il 21 Febbraio 1983 ma non è giapponese. Il suo vero nome è Bojar, proviene da Praga nella repubblica Ceca, e prima di diventare un lottatore di Sumo professionista in Giappone aveva incominciato con la pratica del Judo.
Takanoyama significa montagna nobile ed è così che è stato ribattezzato quando è stato accolto nel novero dei lottatori della più antica foma di lotta Giapponese.
Cosa rende speciale Takanoyama, oltre ad essere un occidentale, è il suo peso. Con i suoi 90kg è uno dei più leggeri lottatori di Sumo dell'epoca moderna a competere nella massima divisione.
Grazie alla sua struttura particolarmente leggera, Takanoyama, si basa molto sulle proiezioni per sconfiggere i suoi avversari molto più pesanti di lui. Il suo kimarite, ovvero la tecnica utilizzata per vincere in un incontro di sumo, è il uwatenage, seguito dal shitatenage e dal kakenage.
Takanoyama significa montagna nobile ed è così che è stato ribattezzato quando è stato accolto nel novero dei lottatori della più antica foma di lotta Giapponese.
Cosa rende speciale Takanoyama, oltre ad essere un occidentale, è il suo peso. Con i suoi 90kg è uno dei più leggeri lottatori di Sumo dell'epoca moderna a competere nella massima divisione.
Grazie alla sua struttura particolarmente leggera, Takanoyama, si basa molto sulle proiezioni per sconfiggere i suoi avversari molto più pesanti di lui. Il suo kimarite, ovvero la tecnica utilizzata per vincere in un incontro di sumo, è il uwatenage, seguito dal shitatenage e dal kakenage.
Bojar, rispetto a molti lottatori di Sumo più pesanti, non potendo contare sulla massa per creare la forza di spinta si serve della tecnica che incorpora rapide rotazioni del corpo per squilibrare i suoi avversari. Un bell' esempio della tecnica che riesce a scofiggere la forza.
Si dice "Sumotori", non sumoka.
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