lunedì 13 giugno 2016

Un successo l'Italian Open 2016















L' Italian BJJ 2016 si è appena concluso e leggendo i commenti in rete risulta essere stato un successo. Con 1200 iscritti l’Unione Italiana Jiu Jitsu è riucita a realizzare il secondo più grande evento di Brazilian Jiu Jitsu in Europa, dopo gli Europei di Lisbona e Roma!

Mi dispiace non aver potuto essere presente all'evento. Se ci sono dei lettori che volessero mandarmi un loro reportage dell'evento sarò felice di pubblicarlo.

2 commenti:

  1. Un successo per chi lo ha organizzato di sicuro, 50 euro di iscrizione per 1200 iscritti ne esce fuori una bella somma, per chi ha partecipato un po' meno dato che non c'era neanche una materassina per scaldarsi prima della gara e tra una lotta e l'altra dovevi uscire dalla zona transennata e aspettare in mezzo alla calca insieme agli altri atleti che dovevano essere chiamati per il peso. Intristisce sempre il fatto che ogni cosa deve sempre essere fatta a scopo di lucro e mai per passione

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    1. Ciao,
      Mi chiamo Paolo Limauro, non faccio parte dell'organizzazione, quest'anno per la prima volta non ho potuto partecipare perché non sono tornato in tempo dal Brasile. Ti assicuro che il campionato italiano Uijj farebbe invidia al 90% degli eventi fatti qui ... solo che qui bisogna pagare mediamente 150 reais per iscriversi categoria e assoluto, 150 sono 40 miseri euro ma per un brasiliano sono spesso 1/7 dello stipendio mensile. Io non so che lavoro tu faccia ma guarda caso io ho lavorato 15 anni nell'organizzazione di eventi. Mi spieghi per quale motivo una persona dovrebbe lavorare gratis "per passione" due o tre mesi??? Pensi che gli arbitri lavorino 2 giorni di seguito "per passione"??? Che i tatami vengano dati "per passione"??? Che il comune di Firenze affitti lo stadio "per passione"??? Che gli alberghi e ristoranti ospiti lo staff "per passione"??? Non so quanto ci abbiano guadagnato gli organizzatori con questo evento ma si meritano ogni singolo centesimo. Per quanto riguarda lo spazio per il riscaldamento é una critica costruttiva giustissima che deve essere presa in considerazione.
      L'Italia ha bisogno di un bel calendario gare per far crescere i suoi atleti se vuoi organizzare una bella gara "per passione" sarò contentissimo di partecipare!
      Paolo "gringo" Limauro

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